Dai vigneti alle cantine per arrivare fino alle aule scolastiche: a lezione di vino Novello tra i banchi e nelle aziende produttrici. L’Istituto Tecnico Agrario di Siena “Bettino Ricasoli” si apre al mondo del vino Novello con “Benvenuto Novello Toscano 2012”, una giornata di presentazioni e degustazioni, curate proprio dagli studenti delle classi di enologia, che si terrà sabato 10 novembre a partire dalle 18 nella sede dell’Istituto Agrario di Siena in Via Scacciapensieri. Un evento organizzato in collaborazione la Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratoi (Fisar), l’Istituto del Novello Toscano e l’Associazione Italiana Conoscere l’Olio d’Oliva (Aicoo).
 
Studenti nelle aziende «La scuola si apre al comparto produttivo del vino Novello – commenta il professor Domenico Cerchiara, curatore del progetto – con i ragazzi che sono entrati nelle aziende agricole per toccare con mano quella che è non solo la parte chimica ed enologica, ma anche quella produttiva e commerciale. Insomma, il progetto ha finalità non solo didattiche ma anche pratiche perché gli studenti hanno avuto un primo importantissimo approccio con quello che li riguarderà da vicino una volta usciti dall’Istituto. Il mondo del vino si è evoluto – conclude Cerchiara -, occorre sapere e conoscere che dietro ad un calice di rosso c’è tutto un territorio che si presenta ad una platea sempre più vasta. I fattori chimici ed enologici continuano ad essere una priorità ma occorre curare anche la parte dedicata al marketing, al commercio, alla presentazione dei vini».
 
L’evento Ed in effetti “Benvenuto novello Toscano 2012” verterà sulle presentazioni degli studenti sui vini che hanno degustato e seguito nei loro processi di lavorazione nelle aziende produttrici di tutta la Toscana: Antinori, Carpineto, Vignaioli del Morellino, Castel Greve e Pesa, Rocca delle Macìe, Cantina di Pitigliano, Castello d’Albola e altre ancora. Un territorio abbraccia il fiorentino e si apre fino alla Maremma. I ragazzi hanno vissuto sulla loro pelle la realtà del Novello direttamente dove si produce e sabato esporranno e presenteranno le degustazioni dei loro rossi abbinati ai piatti della tradizione come pan pepato, pan co’ santi e salumi toscani.
 
L’importanza della rassegna dedicata al Novello «L’iniziativa e la formazione fatta in azienda ha un’importanza fondamentale per il futuro dei ragazzi – sottolinea il professor Andrea Mazzoni, docente fino al 1994, tra i fondatori dell’Istituto Tecnico Agrario di Siena -. La realtà del vigneto e della cantina, tutto ciò che riguarda il comparto dell’impiantistica e della viticoltura: saranno questi i fattori che arricchiranno le presentazioni degli studenti che grazie al professor Cerchiara hanno potuto toccare con mano le realtà produttrici del Novello in Toscano. E la scuola che si apre al comparto produttivo e che riduce la distanza tra banchi di scuola e mondo del lavoro – conclude Mazzoni – è un deciso surplus non solo per la formazione degli enologi di domani ma anche per i consumatori, consapevoli e attenti, del buon Novello e di tutto il vino delle nostre terre».

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