Un punto che non solo fa classifica e morale ma che serve a dare continuità di risultati ad una squadra che difende la propria posizione tranquilla nella graduatoria di serie A e che consente anche di incrementare la distanza dalla diciottesima posizione, l’ ultima che porterebbe alla retrocessione in serie B. E’quello ottenuto domenica scorsa in casa dall’Empoli, forse nella peggior prestazione davanti alle mura amiche, contro il Genoa, al termine di una gara ad inseguimento, alla luce della rete del momentaneo 0 a 1 a firma dell’attaccante rossoblù Niang. A provvedere al pareggio definitivo ci ha pensato Federico Barba, subentrato dopo pochissimi minuti di gioco, che ha colto l’occasione per fare il tap-in vincente sulla specialità della casa nella squadra guidata da Maurizio Sarri, un calcio d’angolo.
Dedica a Bifulco Una rete pesantissima che ha avuto al termine della gara da parte del classe ’93 romano una dedica speciale. «Ci tengo a mandare un pensiero al direttore sportivo della Lupa Roma Giuseppe Bifulco che in questo momento non sta bene – ha spiegato il prodotto del settore giovanile giallorosso – Sono andato a trovarlo di recente e so che sta passando un periodo tutt’altro che semplice dal punto di vista fisico. E’ lui che ha contribuito alla mia crescita e che mi ha sempre dato i consigli giusti per crescere. Ecco perché in una giornata felice per me, ci tengo a pensare fortemente a lui. Ha già superato momenti duri come questo, gli auguro di riprendersi anche questa volta».
«Equilibrio e determinazione per affrontare il Cagliari di Zeman» Barba, proprio durante una delle ultime pause del campionato di serie A, era andato a salutare personalmente Bifulco che lo aveva cresciuto ed allevato ai tempi della Cisco Roma e che gli rimane legato con contatti costanti, nonostante lo stato di salute non facile per il d.s. del club laziale. «E’ un punto che vale tanto quello conquistato contro il Genoa perché innanzitutto ci consente di guadagnarne uno sul Cagliari che ha perso, ed è terz’ultimo e, soprattutto perché dimostra il nostro carattere. – ha tenuto a spiegare il numero 19 dell’Empoli – Ci tenevo a farmi trovare pronto e nonostante sia tanto dispiaciuto per le condizioni in cui sono entrato, ovvero in virtù dell’infortunio di Tonelli, sono felice di aver trovato ancora una volta la via della rete. È chiaro che abbiamo un buon vantaggio adesso sulle dirette inseguitrici ma in serie A bastano poche gare giocate male e si finisce di nuovo nelle zone calde. Ancora non abbiamo conquistato nulla, continuiamo a perseguire i nostri scopi e alla fine faremo i conti coi punti che avremo ottenuto in chiave salvezza». Proprio la prossima gara metterà di fronte l’Empoli al Cagliari, in una sorta di rivincità dopo lo 0 a 4 al ‘Castellani’ dei sardi, tornati nelle mani di guida tecnica di Zdenek Zeman. «Non abbiamo dimenticato quella sconfitta ma sappiamo che sarà tutto un altro tipo di gara – ha concluso Barba – Servirà equilibrio e determinazione, consapevoli che siamo un gruppo determinatissimo che fa della prontezza di chi magari parte dalla panchina, e non è titolare, uno dei suoi punti di forza».