Anche Anci Toscana aderisce alla campagna ‘Un albero in più’ il cui obiettivo è piantare 60 milioni di alberi, uno per ogni italiano, nel più breve tempo possibile e combattere così la crisi climatica, promossa da Stefano Mancuso, scienziato e direttore Linv (International Laboratory for Plant Neurobiology) a nome delle Comunità Laudato sì, da Carlo Petrini, presidente Slow Food e dal vescovo di Rieti, Domenico Pompili.

Invito ad aderire a tutti i Comuni toscani Tra i sindaci toscani che hanno già dato la loro adesione Dario Nardella (Firenze) e Alessandro Ghinelli (Arezzo). L’iniziativa, ricorda Anci, «si rivolge ad ogni cittadino di buona volontà, ad ogni organizzazione di qualunque natura e orientamento, ad ogni azienda pubblica o privata, alla straordinaria rete di comuni e regioni d’Italia e al governo nazionale». Tra le finalità della campagna anche quella di far sì «che questa buona pratica cresca di anno in anno su scala mondiale, per arrivare al 2030 in condizioni atmosferiche non irreversibili». Da parte sua, Anci Toscana «invita tutti i Comuni della regione ad aderire e a mettere in atto politiche e iniziative che portino a piantare nuovi alberi nei loro territori e alla salvaguardia dell’ambiente».