FIRENZE – C’è anche un toscano tra i dispersi nell’esplosione della centrale elettrica a Suviana (Bologna), dove al momento i morti accertati sono tre. Si tratta di un 37enne di Pontedera (Pisa).
Le speranze di ritrovare in vita lui e le altre persone che mancano all’appello sono minime. Nel rispetto delle vittime, il Consiglio regionale toscano ha osservato un minuto di silenzio. Lo stesso rito è stato svolto per i morti della Moby Prince, nel 33° anniversario della tragedia.
“Tutta la Toscana è vicina all’ Emilia Romagna”. Ma oggi cadono anche i 33 anni dalla tragedia del Moby Prince, avvenuta il 10 aprile del 1991. Voglio ribadire la richiesta di verità e giustizia che Livorno e la Toscana invocano da oltre trent’anni – ha affermato il presidente Antonio Mazzeo -. Una richiesta che non può e non deve restare inascoltata. Quella verità e quella giustizia vanno trovate. Lo dobbiamo alle 140 vittime della strage della più grande tragedia della marineria commerciale italiana”.