SIENA – Continuità. La Uilca ha una sola parola da proporre per quanto riguarda il nuovo corso di Mps.
“Riteniamo indispensabile che il Governo, quale azionista di maggioranza, assuma decisioni che garantiscano continuità con il percorso intrapreso, evitando scelte di natura politica fini a se stesse che potrebbero rappresentare un cambiamento non coerente con quanto fatto finora”, ha affermato il segretario generale Fulvio Furlan, che poi ha spiegato: “Il Monte sta finalmente conseguendo risultati che consentono di guardare con fiducia a un percorso di sviluppo e autonomia, anche rispetto all’eventualità di prossime scelte societarie”.
E ancora: “Oggi è il tempo di consolidare questi primi segnali incoraggianti e gestire in modo condiviso con il sindacato la riorganizzazione aziendale e le sue ricadute sul personale, programmando anche future assunzioni”.
Nel frattempo proseguono le manovre per delineare le liste per comporre il nuovo cda e i vertici. La scadenza è domenica, mentre per la presidenza il nome più gettonato è Nicola Maione, consigliere uscente. A spingerlo Matteo Salvini e la Lega.