ROMA – Risorse per 58 milioni di euro in favore dei Comuni che accolgono minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina in strutture autorizzate o accreditate o che sostengono gli oneri connessi al loro affidamento familiare, un rimborso pro capite-pro die fino ad un massimo di 100 euro.

E’ quanto stanziato dal Governo che erogherà il contributo attraverso il Commissario delegato per il coordinamento delle attività di assistenza nei confronti dei minori provenienti dall’Ucraina, prefetto Francesca Ferrandino, Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno.

La misura, tiene conto delle esigenze evidenziate da Anci, connesse ai costi sostenuti dai Comuni per l’erogazione dei servizi sociali necessari, consentendo di garantire in favore di tali minori un adeguato livello di prestazioni.