Uno spettacolo-inchiesta che entra nelle pieghe del business dei falsi. È “Tutto quello che sto per dirvi è falso”, interpretato da Tiziana Di Masi e in scena al Teatro Puccini di Firenze lunedì 7 aprile alle 21. Nello spettacolo, a ingresso gratuito, l’attrice indaga per la prima volta, con il suo teatro civile e d’impegno sociale, il business della contraffazione a 360 gradi, gli ambiti in cui il falso prospera (agroalimentare, moda, farmaceutica, meccanica, audio/video…) e assicura utili alle mafie che lo gestiscono. L’evento è stato promosso e organizzato dall’Osservatorio anticontraffazione della Camera di Commercio di Firenze e finanziato dalla Camera di Commercio di Firenze. La serata sarà introdotta da un breve talk show condotto dal giornalista-scrittore Andrea Guolo.
Il progetto – “Tutto quello che sto per dirvi è falso” punta a seminare cultura della legalità partendo dal confronto con un pubblico consapevole per trasmettere il senso del made in Italy, non solo in un’ottica economica o in termini di valorizzazione di brand, ma anche come scelta di campo per difendere la legalità, il valore della comunità, la salute, la sicurezza dei consumatori. La produzione, diretta da La Piccionaia-I Carrara teatro stabile d’innovazione, è frutto di un lavoro d’inchiesta approfondito. Si tratta di storie di vita vera, drammatiche, toccanti e perfino ironiche, legate dal filo comune della contraffazione; storie che svelano l’esistenza di una “filiera del dolore” di cui ciascun cittadino diviene parte nel momento in cui sceglie di acquistare un bene contraffatto. Il danno economico che impatta sulle comunità soltanto in Italia è stimato in 7 miliardi di euro, e sottrae 110mila posti di lavoro regolari all’anno e, nel mondo, costringe 115 milioni di bambini sotto i 14 anni a lavorare invece di andare a scuola.
Info – La mattina di martedì 8 aprile, sempre al teatro Puccini, è prevista una replica riservata agli studenti delle medie superiori | per info www.tuttofalso.org