Nel giro di una settimana, avevano messo a segno una lunga serie di furti durante lo scorso mese di marzo, muovendosi ripetutamente tra le città e le province di Siena e Firenze. Per questo 3 rapinatori seriali, di 33, 38 e 39 anni, provenienti da Roma, risultano arrestati su provvedimento del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze eseguito dalla Polizia. Due dei tre malviventi si trovavano già in carcere perché arrestati in flagranza di reato dopo una rapina a mano armata ad una gioielleria Villalba di Guidonia (Roma), in cui il titolare era rimasto ferito da un colpo di pistola.
Rapine a farmacie e banche per 2500 euro L’operazione, denominata “Spqr” e condotta dalla sezione anti-rapina della Squadra Mobile della Questura di Siena diretta dal Vice Questore Aggiunto Sabatino Fortunato, ha evidenziato gravi indizi di colpevolezza per le rapine aggravate scaturite dal comportamento criminoso dei tre che, giunti in Toscana il 15 marzo, hanno rapinato farmacie e istituti bancari con modalità molto simili: armati, si recavano nei luoghi prescelti e, una volta effettuato il colpo, scappavano su una motocicletta di grossa cilindrata. Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Squadra mobile della Polizia di Siena, i tre non avevano basisti sul territorio e la loro «spregiudicatezza gli ha fatto commettere una serie di leggerezze risultate decisive per le indagini», ha detto in conferenza stampa il vice questore aggiunto Fortunato.
2500 euro il provento totale dei furti Tra gli errori commessi, quello di prendere alloggio in alcune strutture ricettive di Siena e Firenze, utilizzate come base d’appoggio: elementi, questi, che hanno fornito «prove documentate» della loro presenza nel territorio durante le azioni criminose. La moto utilizzata, risultata rubata il 17 marzo a Firenze, è stata ritrovata a Siena la notte del 20 marzo e posta sotto sequestro dalla Polizia. Sulla moto era presente anche l’impronta palmare di uno dei tre ladri. La sera dopo, nei pressi del luogo dove era stato trovato il mezzo e dove gli agenti erano appostati, i malviventi hanno rubato da un’auto in sosta, la borsa di una donna con all’interno una carta bancomat utilizzata per prelevare da una sportello vicino 150 euro. Il primo colpo effettuato in Toscana è stato però la sera del 16 marzo ad una farmacia in Viale Europa a Firenze, dove i malviventi sono riusciti a impossessarsi di 750 euro. Alla banda vengono attribuite anche le rapine alla filiale Unipol Banca di Siena e alle farmacie in località Tognazza a Monteriggioni (Siena) e in Via Borgo a Tressa a Monteroni d’Arbia (Siena). Per smascherare i tre, la Polizia ha utilizzato fotogrammi ricavati dalle immagini di video-sorveglianza degli istituti e delle farmacie derubati, ma anche testimonianze delle vittime. Circa 2500 euro il provento totale dei furti effettuati tra Firenze e Siena.