Fate largo al loro turboswing, agli stravaganti cappelli e allo spirito dissacrante. Fratelli Marelli, ovviamente, mercoledì 19 luglio al Parco del Bargo di Poggio a Caiano per una serata rigorosamente a ingresso libero, al Festival delle Colline.
Non vi saranno sfuggite le loro incursioni alla Rosa dei Venti su Raiuno e a Meno male che c’è Radio Due (con Nino Frassica e Simone Cristicchi) ma dal vivo i Fratelli Marelli sono puro spettacolo. Immaginate un rock’n’swing italiano ispirato alle sonorità della Dolce Vita. Fratelli Marelli è un’orchestrina di terza generazione che tramanda una tradizione di famiglia – iniziata negli anni ’30 con i gloriosi Tumbuctu – per restituire il piacere dell’ascolto e del divertimento. Violino, chitarra e contrabbasso si uniscono alle voci e vanno pescare in quelle atmosfere 50/60 che hanno fatto da colonna sonora a un periodo spensierato per molti, ricco di ritmi e melodie per tutti. I successi dell’epoca vanno ad aggiungersi a brani originali che ne riprendono lo stile. A rivivere sono le orchestre dei gloriosi “night club”, i primi “urlatori”, autori come Gorni Kramer, Nino Rota, Lelio Luttazzi, Gianni Ferrio, Ennio Morricone e tutto quell’immaginario immortalato nei film di Mario Monicelli e Federico Fellini.L’obiettivo dei Fratelli Marelli si basa su precise intenzioni: restituire al pubblico il piacere di assistere a uno spettacolo.