A Siena il Mercato nel Campo festeggia la decima edizione riportando tutta la magia delle feste in Piazza del Campo, in occasione della due giorni dedicata alle eccellenze dell’enogastronomia e dell’artigianato. L’appuntamento con il “Mercato Grande”, che quest’anno è dedicato ai ‘Borghi autentici d’Italia’, torna nella sua tradizionale veste invernale, sabato 2 e domenica 3 dicembre, nella suggestiva cornice di Piazza del Campo a Siena. Come nel Trecento il cuore pulsante della città tornerà a essere luogo di commercio e di relazioni sociali.

Tuffo nel passato Un vero e proprio tuffo nel passato e tra i migliori prodotti della tradizione enogastronomica senese e le tipicità provenienti dall’Italia e dall’Europa, che festeggeranno tutte insieme il ‘Made in Italy’. I 160 banchi, allestiti nella suggestiva conchiglia del Campo di Siena, metteranno in mostra i migliori prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato per dare vita a un appuntamento unico, sulle tracce di quanto avveniva nel Medioevo. Un vero e proprio viaggio nei sapori del Bel Paese, grazie alla presenza di produttori e artigiani provenienti da tutta Italia. Nei due giorni di Mercato, inoltre, il Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico, in Piazza del Campo, ospiterà ‘Vinarte’: il salotto del gusto dedicato alle eccellenze vinicole della provincia di Siena e di tutto il Paese. Un’occasione unica per degustare un ottimo calice di vino sotto la Torre del Mangia e assistere anche a performance musicali e artistiche.

Cooking Show Durante i due giorni del Mercato nel Campo sarà possibile scoprire la buona cucina all’interno dello spazio dedicato ai cuochi che si alterneranno nella preparazione di alcuni piatti gourmet dedicati alla scoperta di nuovi sapori e creazioni culinarie. Sabato 2 dicembre ad aprire le “danze” ai fornelli saranno Michele Vitale del Ristorante Da Michele che preparerà Tagliata di maialino cotta in rete di cinta con sformatino di cavolo nero, Mauro Tigli del Ristorante Grotta del Gallo Nero con i suoi Tortelli di cinta senese su crema di castagne e parmigiano stagionato e Daniel Calosci del Ristorante Particolare che proporrà lingua di vitello con gambero rosso, piccione petto blu in tre cotture e tiramisù del Particolare. Domenica 3 dicembre il testimone del gusto passerà ad Alessandra di Paolo del Ristorante Borgo Tufi che per l’occasione si dedicherà alla preparazione del Tortello con crema di caciocavallo. La domenica del Mercato nel Campo proseguirà in compagnia dei sapori dello chef Marco Frambati dell’Osteria Le Sorelline che delizierà i palati con il Rotolo di fegatini lardellato con la gota, il suo fondo di cottura con cipolle rosse caramellate e pane croccante all’uvetta. Gran finale con Pierino Fagnani della Grotta S. Caterina con la Tagliata di petto di pollo ai capperi e lo speciale aperitivo di Ettore Silvestri dell’Antica Trattoria Botteganova.

Eventi per bambini e famiglie Tanti anche gli eventi per i più piccoli che avranno a disposizione uno spazio tutto loro, dove potranno sbizzarrirsi nel disegno, raccontando a loro modo il Mercato e i suoi sapori. In occasione del Mercato nel Campo, sarà possibile scoprire le bellezze del Teatro dei Rinnovati, grazie alle visite teatralizzate guidate dagli attori delle compagnie Ensarte LaLut e Sobborghi. L’evento è in programma sabato 2 e domenica 3 dicembre, alle ore 15.30. Il costo del biglietto è di 5 euro a persone e gratuito per i bambini fino agli 11 anni. Per info e prenotazioni è possibile chiamare il numero 0577292141.

Il ‘Mercato delle Idee’ Per gli amanti della buona lettura il Mercato nel Campo celebra le Terre di Siena con una nuova edizione de ‘Il Mercato delle Idee’, lo spazio letterario a cura del portale toscanalibri.it, dedicato alla presentazione di libri e alla conversazione con i loro autori. Fra i protagonisti degli eventi, numerosi scrittori che hanno dedicato particolare attenzione al territorio, ai suoi valori e alle sue tradizioni. Il calendario degli incontri si aprirà, sabato 2 dicembre alle ore 16, con il libro “Branduccio nella Via Francigena” di Letizia Cosci, che racconta il pellegrinaggio nelle Terre di Siena. Il pomeriggio proseguirà con “In cucina con nonna Titti” di Tiziana Zanchi e con in compagnia del volume di Riccardo Pedraneschi “Finimodo“. Finale di giornata con romanzo di Fausto Tanzarella, intitolato “Affresco” e con Simonetta Losi e la rivista “Tufo al cuore“. L’appuntamento con il ‘Mercato delle Idee’ torna domenica 3 dicembre con un nuovo pomeriggio dedicato alla buona lettura. Si parte alle ore 16 con “Ekaterina” di Marialuisa Bianchi che racconta la storia di una schiava russa nella Firenze di Cosimo dei Medici e sempre rimanendo a Firenze lo spazio letterario del Mercato nel Campo ospiterà “Viaggio a Firenze, di William Shakespeare” di Maria Rosaria Perilli. A concludere la giornata saranno Mario Ascheri e Patrizia Turrini con “Percorrendo la Francigena in Toscana” e Simone Innocenti con “Puntazza”.

I sapori e i prodotti dei Borghi Autentici d’Italia  Il Mercato nel Campo dedica questa edizione ai Borghi autentici d’Italia, espressione di un patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico, che rappresentano l’autenticità, l’unicità e la bellezza del ‘Bel Paese’. Nell’Anno dei Borghi Italiani voluto dal Ministero dei Beni Culturali per il 2017, l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, che sostiene i territori e le comunità, sarà in Piazza del Campo con una rappresentanza di piccoli Comuni che metteranno in mostra la qualità dei loro prodotti artigianali e agroalimentari. Sarà una vera e propria staffetta dei sapori che porterà a Siena il Canestrato di Moliterno IGP, uno tra più antichi formaggi della tradizione casearia italiana prodotto sin dal IV secolo A.C., a pasta dura prodotto con latte di pecora e latte di capra. Un’eccellenza che nasce a Moliterno, in provincia di Potenza, e il cui nome deriva dal fatto che la cagliata viene pressata a mano all’interno di canestri di giunco, detti fuscelle. Arrivano da Aliano, piccolo borgo della provincia di Matera che sorge al centro del paesaggio suggestivo dei calanchi, i prodotti da forno, impastati secondo la tradizione di una volta con l’impiego del lievito madre. Un tuffo nei sapori di una volta che permetterà di gustare anche i tipici biscotti lucani al cioccolato; “il malocchio”, malefatti nocciola e uvetta, il tegolotto con nocciola, arachide e cioccolato fondente, oltre ai taralli lucani ai semi di finocchio.

Le eccellenze e le tradizioni delle piccole comunità del ‘Bel Paese’ Spostandosi verso sud, il Mercato nel Campo ospita la produzione di pasta di alta qualità, i salumi di maiale nero dei Monti Dauni e i formaggi di Biccari, un piccolo borgo situato nel cuore dei Monti Dauni, a pochi chilometri da Foggia. Risalendo lo ‘stivale’ sarà possibile assaggiare le produzioni uniche di olio extra vergine d’oliva e di miele provenienti da San Vincenzo Valle Roveto, borgo medievale in provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Un luogo magico dove è tipica anche la lavorazione del vimini, con cui gli artigiani presenti in Piazza prepareranno anche alcuni cestini regalo. Non poteva mancare a Siena una delle massime espressioni della cucina romagnola, che con piadine, tagliatelle e formaggi in arrivo dal Comune di Bertinoro, delizierà i palati con preparazioni espresse. Per concludere il tour dei sapori tra le eccellenze provenienti dai ‘Borghi autentici d’Italia’ arriva a Siena anche tutto il calore del sud con una ricca selezione di miele, vino doc Costa D’Amalfi, caciocavallo, Pomodoro Fiascone, olio al limone e liquori provenienti da Tramonti, perla della Costiera Almalfitana. Il festival del gusto, infine, continua in giro per la città grazie alla possibilità di trovare, dal 2 al 9 dicembre, le prelibatezze e i prodotti del Mercato nel Campo, all’interno degli esercizi aderenti, grazie al ‘Progetto di Vetrina Toscana’, nato dalla collaborazione tra gli espositori del Mercato del Campo, i ristoratori e i negozi di Siena.

Gusti e prodotti unici per rivivere le tradizioni di una volta Nei 160 banchi i visitatori potranno trovare le migliori produzioni senesi e il meglio dell’enogastronomia e dell’artigianato provenienti da tutta la Penisola. Dai salumi alla pasta fresca; dai formaggi all’olio; dal miele allo zafferano; dai dolci tipici, come i ricciarelli, i cavallucci e il panforte al cioccolato, fino alle mandorle, alle erbe aromatiche, alla frutta e alla verdura di stagione. Per gli amanti dell’arte e dell’antiquariato, il Mercato propone, tra l’altro, oggetti esclusivi, come i libri e i disegni sull’arte e la storia locale, i manufatti di cartotecnica, oggettistica in vetro fusione, complementi in ferro battuto, bigiotteria in pietre dure e argento e ceramiche artistiche dipinte a mano. Tra i banchi non mancheranno, in vista delle Feste, articoli da regalo, per il presepe e per i decori natalizi. Per chi è a caccia di regali originali, il Mercato ospita i migliori manufatti realizzati da artigiani provenienti da tutta Italia e i più golosi potranno assaggiare prodotti dolciari della tradizione culinaria del nostro Paese. Un vero e proprio tuffo nel medioevo che porterà turisti e cittadini a osservare dal vivo le lavorazioni a mano, curate dagli artigiani presenti in Piazza del Campo, impegnati nella rilegatura dei libri, nella lavorazione della lana, nella tessitura con gli antichi telai e nel restauro di mobili.

Professioni ed eccellenze di ieri e di oggi Il “Mercato Grande” che si svolgeva una volta a settimana nella Siena del XIII secolo, accoglieva moltissimi venditori. La “regina” del mercato era la treccola, ovvero la rivenditrice di verdura, ortaggi, legumi, ma anche di prodotti di derivazione animale come latte, uova e formaggio. Tanti erano anche i carnaioli che offrivano le loro carni macellate e la selvaggina. Rilevante era il ruolo dei pizzicatoli, che vendevano dai salumi alle spezie. Molto numerosi erano gli agricoltori che portavano i prodotti dell’orto e delle raccolte stagionali. Tra gli artigiani presenti anche i cuoiai, i calzolai, i venditori di stoffe, i coppai, i cestaioli e i barlettai, venditori di botti e barili. Nella rievocazione contemporanea, alle figure storiche si aggiungeranno pasticceri, produttori di vino, miele, zafferano, orafi e rilegatori raggruppati fedelmente nella conchiglia di Piazza secondo le regole di sistemazione che rispettano le tipologie di prodotto e gli spazi del mercato così come avveniva nel Medioevo.

“Il Mercato nel Campo” è un’iniziativa del Comune di Siena, in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Cia, Coldiretti, Unione provinciale agricoltori, Cna, Confartigianato.