Vendevano biglietti e abbonamenti dell’autobus falsi, a prezzi ridotti rispetto a quelli dei titoli di viaggio autentici. Per questo i tre titolari di due edicole di Firenze, una del centro storico e una alla periferia Nord della città, sono stati denunciati dai Carabinieri.
Segnalazione partita da Ataf Gli accertamenti dei militari sono scattati dopo la segnalazione dell’azienda di trasporto pubblico Ataf, dopo che nei giorni scorsi alcuni passeggeri erano stati sorpresi con tagliandi contraffatti. I Carabinieri sono risaliti alle edicole grazie alle testimonianze delle persone coinvolte nei controlli di Ataf. I biglietti falsi venivano venduti a prezzi ridotti per attirare la clientela. Ad esempio, l’abbonamento mensile aveva un costo di 15 euro a fronte dei 35 previsti. Nell’edicola del centro sono stati sequestrati quattro abbonamenti contraffatti, in quella in periferia sei abbonamenti e cento biglietti. I titolari, due uomini e una donna, dovranno rispondere del reato di vendita di biglietti falsi di pubblica impresa di trasporti.