Una corsa per incoronare il lavoro di scuderia toscana dove, secondo molti addetti ai lavori sta crescendo il nuovo Varenne. È stata la cavalla Unicka a conquistare il Gran Premio Orsi Mangelli, classica del trotto in scena all’ippodromo La Maura di Milano, in un tripudio di sciarpe gialloblu, i colori della scuderia Wave di Santa Croce sull’Arno (Pisa). Un’atmosfera che, per l’appunto, ai nostalgici ha ricordato l’entusiasmo suscitato da Varenne.
Successo che consacra la scuderia toscana La saura della scuderia toscana è la prima femmina di tre anni a conquistare Derby e Mangelli, sempre con Pietro Gubellini driver. Dopo aver dominato la batteria di qualificazione, Unicka si è ripetuta nella finale della corsa (montepremi: 220mila euro), complice anche la squalifica dello svedese Diamanten, il rivale annunciato.
Trotto solidale Applausi alla fine anche per l’impegno preso da Gianluca Lami, prorpietario della scuderia Wave. «Devolverò parte del premio alle popolazioni colpite dal terremoto – ha annunciato -. Avere un cavallo del genere ci porta una responsabilità più grande nei confronti dell’ippica. Tanti dicono che sembrano tornati i tempi di Varenne. Ma di Varenne ce n’é uno solo, il suo score è impossibile da ripetere».