La Fiorentina chiude la propria mini tournèe fra Germania ed Olanda che ha visto i viola disputare due amichevoli, un quadrangolare ed un triangolare, vincendo la ‘Opel cup’ giocatasi nelle scorse ore a Magonza, perdendo contro l’Athletic Bilbao ai calci di rigore, ma poi avendo la maglia, sempre dal dischetto, sui padroni di casa del Mainz, e portando a casa il trofeo per il maggior numero di tiri tentati verso la porta delle due avversarie affrontate.
Una rosa gigliata in crescita quella vista alla ‘Opel arena’ che ha ruotato molti uomini rispetto al match disputato soltanto sabato scorso contro il Fortuna Dusseldorf,e pareggiato uno a uno. «Dobbiamo ottimizzare al meglio i prossimi quindici giorni perché l’obiettivo che abbiamo tutti chiaro in testa e’ arrivare a farci trovare pronti al 19 agosto quando ci sarà l’inizio del campionato, contro un avversario difficile, pero’ noi vogliamo cominciare a dimostrare di essere una squadra all’altezza -ha raccontato il tecnico gigliato Stefano Pioli – La squadra contro il Bilbao mi è piaciuta molto, siamo stati bene in campo, abbiamo palleggiato bene ed abbiamo creato tante situazioni che poi sarebbe potuto divenire occasioni da gol. Credo che sia stata la condizione, ancora non ottimale, che non ci ha permesso di finalizzare al meglio. Questa è una squadra che non molla mai ed abbiamo ottenuto la vittoria finale soprattutto per la voglia di stare comunque dentro la partita». Oltre al portiere Lafont, piu’ che sufficienti le prestazioni dei neo centrocampisti gigliati Norgaard e Gerson. «Per loro ogni giorno che passa è molto importante-ha sottolineato Pioli -. Stanno sempre di piu’ con noi, capiscono le situazioni per loro nuove. Gerson ovviamente è avvantaggiato perché conosceva già il campionato italiano e parla già molto bene la lingua. Norgaard fa un po’ piu’fatica a parlare con i compagni in campo e ci mette quel tempo in piu’ nella giocata e non ce lo possiamo permettere, pero’ sono entrambi in crescita».
Due nuovi acquisti Ma queste sono ore importanti anche in chiave calciomercato per la Fiorentina, con l’ufficialità dell’acquisto dell’esterno belga Mirallas dall’Everton, e quella ormai prossima di Pjaca dalla Juventus. «E’arrivato Mirallas, e’ possibile che in settimana arrivi qualcun altro –ha evidenziato il tecnico viola- L’intelaiatura ed i concetti ci sono, e chi arrivera’ avrà un tempo di inserimento un po’ piu’ veloce perché il resto della squadra lavora già da un anno. Sicuramente partiamo da una base superiore e credo che nessuno dei miei calciatori abbia ancora raggiunto il massimo delle proprie potenzialità. Questo è un bel punto di partenza ed un bell’obiettivo che ci siamo dati: tutti noi possiamo continuare a crescere tanto insieme, sapendo che sarà un campionato difficilissimo, che ci sono sei squadre che sono piu’ forti delle altre pero’ poi lepartite partono tutte da zero a zero, undici contro undici ed il piu’ delle volte chi gioca meglio vince. Noi quindi cercheremo di giocare bene».