42 episodi accertati di cessione di cocaina e un recupero di 6 kg di stupefacente. E’ il risultato dell’operazione ‘Koshi foles’, in albanese ‘vaso parlante’ messa a punto dai Carabinieri di Firenze, coordinata dalla Procura di Firenze, nei confronti di un’associazione dedita al traffico internazionale di cocaina e marijuana e composta da albanesi. 10 le misure cautelari eseguite questa mattina tra Firenze, Siena, Prato, Parma, Milano, Roma e Varese: 8 ordinanze di custodia cautelare e 2 misure dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Nel corso delle indagini state arrestate in flagranza 15 persone, tra cui 11 albanesi, 2 marocchini, un romeno e in italiano.
Spaccio nel circolo ricreativo Secondo quanto accertato dai Carabinieri, per quanto riguarda lo spaccio di cocaina, gli incontri e gli scambi tra i grossisti e i pusher sarebbero avvenuti in un circolo ricreativo nel comune di Ponte a Greve (Firenze). Le conversazioni tra i malviventi sono state intercettate grazie a una microspia installata per tre mesi in un vaso fuori dall’ingresso del circolo, di qui il nome dell’operazione. Nel corso delle indagini è stata sequestrata anche una pistola che era nella disponibilità dell’organizzazione, nascosta nel sottosella di uno scooter e risultata rubata in occasione di un furto in appartamento.
Marijuana via mare La marijuana arrivava dall’Albania via mare a bordo di gommoni privati, che approdavano ad Ariacianne (Barletta). Lo stupefacente veniva poi stoccato a Lesina (Foggia), e smistato a Roma, dove durante le indagini sono stati sequestrati 260 chilogrammi di marijuana, Napoli e Firenze.