Michele Placido, nelle vesti di regista, porta in scena lo spettacolo ‘Tradimenti’, di Harold Pinter. Il 22 e 23 gennaio (ore 21) e il 24 gennaio (ore 16.30) al Teatro del Giglio di Lucca, i protagonisti Ambra Angiolini, Francesco Scianna e Francesco Biscione ci accompagneranno nel 1977, anno di ambientazione della storia.
Alla ricerca della propria identità Nel 1977 infatti, sono ormai passati due anni da quando Emma e Jerry hanno interrotto la loro relazione. Non sono mai stati sposati, né fidanzati: sono stati amanti, la prolungata “distrazione” di Emma da suo marito Robert e di Jerry da sua moglie Judith. Per cinque anni hanno affittato un appartamento per fare l’amore, finché Robert non ha costretto Emma ad ammettere tutto. E dopo la confessione, che ne è stato del matrimonio? È andato avanti, infelice. Dal 1977 al 1968, fino alla festa in cui i due amanti si dichiarano l’un l’altro per la prima volta; un viaggio della memoria da cui riemerge a poco a poco un mondo di falsità e apparenze, nel quale è nato il tradimento e si è consumato il distacco. Un dramma borghese, in cui la menzogna inquina non solo il matrimonio, ma anche l’adulterio. L’indagine nella memoria dei tre protagonisti dalla fine alla nascita del fatto amoroso è un ennesimo tentativo di ricerca della propria identità, sviscerato nei dialoghi sospesi e apparentemente inconsistenti, pieni di imbarazzi e frasi fatte, ma ricchi al contempo di humor e poesia. Michele Placido indaga infatti a ritroso nelle bugie e rivela più a fondo il protrarsi dei tradimenti, la stanchezza dei rapporti.