Nascerà entro un anno e mezzo. E’ il nuovo museo che vedrà la luce a Pisa e che arricchirà l’offerta culturale cittadina.
Lo spazio espositivo, multimediale, sarà allestito dentro il Bastione Parlascio, fortificazione militare del centro storico che sarà interamente ristrutturata grazie a un investimento di 1,2 mln di euro (900 mila euro provenienti da un contributo della Fondazione Pisa). Il Bastione è uno degli snodi architettonici e culturali più importanti della città: nei prossimi mesi partiranno i lavori di restauro e nei primi mesi del 2023 il museo sarà inaugurato.
Magnani (Ass. cultura): «Diventerà il punto di riferimento per la cittadinanza e il turismo»
«Sarà il museo digitale della storia di Pisa – afferma l’assessore alla cultura, Pierpaolo Magnani – e dopo il primo esperimento effettuato in occasione delle Giornate Galileiane di una settimana fa, daremo corpo a una struttura multimediale che diventerà il punto di riferimento per la cittadinanza e il turismo». Sarà il regista Lorenzo Garzella a coordinare il progetto culturale al quale collaborano anche l’architetto Massimo Gasperini, il 3D artist, Stefano Bertelli, e Dario Matteoni, consulente del Comune al sistema museale della città.
Assessori Dringoli e Latrofa: «Dare una nuova dimensione culturale alla città»
«Si tratta di un’iniziativa – aggiungono gli assessori all’urbanistica e ai lavori pubblici, Massimo Dringoli e Raffaele Latrofa – unisce architettura e cultura ed è la naturale prosecuzione della presentazione del dossier per la candidatura di Pisa a capitale italiana della cultura. Dimostriamo così, con i fatti, di dare una nuova dimensione culturale alla città».