Si alza il sipario sulla nuova Giunta della Regione Toscana. Questa mattina il presidente Eugenio Giani ha svelato le deleghe degli assessori durante la prima riunione che si è riunita per la prima volta a villa di Careggi, a Firenze. I
Le deleghe Il governatore tiene per se sport, cultura e bilancio. A Simone Bezzini (Pd), come già anticipato ieri da Giani, vanno la sanità e la salute. Leonardo Marras (Pd) è assessore alle attività produttive, economia, credito, turismo, e lavoro. Per Monia Monni (Pd) deleghe a ambiente, economia circolare, e Protezione civile. Alessandra Nardini (Pd) istruzione, università, ricerca, politiche di genere, e formazione. Serena Spinelli, esponente della sinistra nella coalizione che ha sostenuto la candidatura di Giani, va il sociale, l’edilizia residenziale pubblica e la cooperazione internazionale. A Stefano Ciuoffo (Pd) le deleghe a semplificazione, informatica, sicurezza, e immigrazione. Stefano Baccelli (Pd) è assessore a infrastrutture, trasporti e governo del territorio. Stefania Saccardi (Iv), vicepresidente della Giunta, ottiene agroalimentare, caccia, pesca, e aree interne. Giani ha poi annunciato che Gianni Anselmi (Pd) sarà nominato sottosegretario alla presidenza della Giunta, sulla scia di quanto già fatto dal governatore Stefano Bonaccini in Emilia Romagna, ma sarà prima necessaria l’approvazione di un’apposita legge regionale.
Giani: «Voglio dare il senso di una Giunta molto operativa» «E’ un atto simbolico fare la prima riunione della Giunta qui nella villa di Careggi – ha detto Giani -, questo vuole essere il senso di una Giunta che sta molto sul territorio che da una smossa alle cose da fare in Toscana. Voglio dare il senso di una Giunta molto operativa che in cinque anni farà il programma che ieri ho sottoposto all’approvazione del Consiglio regionale».