E’ previsto per questa estate l’inizio della diffusione nelle farmacie delle infiorescenze essiccate della cannabis, coltivata all’interno dell’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze. Lo ha spiegato il colonnello Antonio Medica. La fase sperimentale, che era necessaria «per l’autorizzazione alla coltivazione industriale è andata a buon fine». Nelle serre pilota sono stati prodotti, nel 2015, circa 50 chilogrammi di cannabis.
Ecco Firmolab, dove si studieranno le malattie rare delle ossa E’ stato nel frattempo presentato questa mattina a Firenze, FirmoLab, un laboratorio dove, all’interno dell’Istituto Chimico Farmaceutico Militare, sarà effettuata una ricerca specifica, unica in Italia, sulle malattie rare delle ossa. Il laboratorio nasce dalla sinergia dell’Istituto con la F.I.R.M.O. Fondazione Raffaela Becagli, e si occuperà di trovare soluzione innovative nel campo della biologia cellulare. Collaborerà strettamente con l’azienda ospedaliera universitaria di Careggi. Il progetto è stato fortemente voluto dal presidente della Fondazione, Maria Luisa Brandi, professore ordinario di Endocrinogia e Malattie del Metabolismo all’Università di Firenze. Il laboratorio vede la luce dopo otto anni di attesa. I progetti riguarderanno lo studio di biomaterali destinati a intervenire sulla riparazione dei tessuti molli e mineralizzati. I risultati di questa ricerca andranno a dare risposte concrete a tante categorie di persone sofferenti, contribuendo a offrire una soluzione a patologie che determinano la necessità di riparazioni tissutali, o a menomazioni gravi causate da grandi traumi e interventi per malattie oncologiche.