La metà dell’aziende toscane ha lavoratori in nero. La denuncia arriva da Cgil Toscana e Ministero del Lavoro secondo cui nel 2012 su 11.253 ispezioni ad aziende effettuate, sono state riscontrate infrazioni in 6.086 imprese (54%), e verificate 27.464 posizioni di lavoratori con 11.279 irregolarità (41%), di cui 3.959 (14,41%) di lavoratori completamente in nero.
L’allarme di Cgil Secondo i dati, le false partite Iva o contratti a progetto rappresentano quasi il 6% delle infrazioni contestate, con l'80% concentrate nel terziario. Nel manifatturiero i due terzi dei lavoratori in nero individuati si concentrano nella provincia di Prato. In una nota la Cgil Toscana lancia l'allarme per «il persistere drammatico di un'illegalità preoccupante nel mercato del lavoro che nessuna riforma, tanto meno l'ultima, e' in grado di arrestare».
