FIRENZE – Lo scorso marzo Toscana Promozione Turistica e il Comitato Regionale del turismo Centro-Valle della Loira hanno siglato un accordo di collaborazione per sviluppare azioni concrete attorno al patrimonio reciproco delle due regioni ponendo al centro il Rinascimento.

I due enti hanno progettato una prima realizzazione congiunta attraverso due mostre fotografiche incrociate a Villandry e a Firenze.

Nella Valle della Loira il fotografo Massimo Sestini presenta la sua Toscana attraverso 13 vedute aeree esposte al Castello di Villandry dallo scorso 30 maggio e fino al 17 settembre. A Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Presidenza della Regione Toscana, viene ora inaugurata una mostra del fotografo americano Alex MacLean, che ha realizzato 12 opere ritraendo dall’alto i più importanti castelli della Loira.

La presentazione è avvenuta alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dell’assessore all’economia e al turismo Leonardo Marras, del direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi, del presidente e del direttore del Comitato Regionale del turismo Centro-Valle della Loira, Pierre Alain Roiron e Marc Richet e del direttore di Atout France per Italia, Grecia e Svizzera Frédéric Meyer.

“Due regioni unite dall’arte – afferma il presidente Giani –  dalla cultura e dai paesaggi del Rinascimento e che oggi sono protagoniste di un’iniziativa che punta a promuovere un’eredità che è anche un’arte di vivere. Questo è l’intento comune della regione francese Centro-Valle della Loira e della Toscana, che proseguono così il percorso avviato insieme nel 2019 con gli eventi dei «500 anni del Rinascimento(i)».

La loro collaborazione si concretizza ora in un vero e proprio scambio di bellezza, resa possibile dall’opera di due grandi fotografi. Così la Toscana sarà in mostra nella Valle della Loira, grazie a tredici opere di Massimo Sestini che saranno esposte nei giardini del Castello di Villandry e la Loira sarà qua a Firenze con dodici opere del fotografo e pilota americano Alex MacLean.

Un legame, quello tra Toscana e Loira, fondato non solo su stretti rapporti economici e commerciali – uno per tutti l’import export del vino – ma anche su personaggi storici come Leonardo da Vinci che morì ad Amboise, o Caterina de’ Medici che, alla morte del marito, re Enrico II, fece rifare il castello di Chenonceau. Voleva infatti eliminarvi l’impronta lasciata da Diana di Poitiers, la favorita del re e sua rivale che era stata incaricata dal sovrano di rinnovare il castello. Quando Caterina rimase vedova, la costrinse non solo a lasciare il castello riappropriandosi dei luoghi, ma cambiò il decoro delle sale, ordinò il rifacimento dei giardini e soprattutto fece costruire le gallerie sul ponte”.

“La promozione turistica passa anche dal fare rete – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana –, gli accordi che Toscana Promozione Turistica sta attivando con le agenzie di diverse regioni europee lo dimostrano. Raccontare i territori attraverso attrattori comuni costruisce una congiuntura che permette al visitatore di sentirsi, in qualche modo, sempre in luoghi familiari anche se sconosciuti prima. È un modo ulteriore per condividere non solo paesaggi ed eccellenze enogastronomiche, ma anche e soprattutto valori ed obiettivi comuni”.

Afferma Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica: “È per noi un onore e una grande soddisfazione aver gettato questo ponte tra la nostra regione e la Valle delle Loira con l’accordo siglato tra Toscana Promozione Turistica e il Comitato Regionale del turismo del Centro-Valle della Loira. Una soddisfazione amplificata dalle bellissime mostre fotografiche di Massimo Sestini e Alex McLean che, attraverso le loro foto aeree della Toscana e dei castelli della Loira, danno vita ad un incrocio di sguardi su due regioni accomunate dal patrimonio rinascimentale. Un’operazione inserita nel contesto della strategia internazionale di TPT per la promozione della Toscana all’esterno”.

L’intesa tra i due enti turistici è stata accompagnata da una promozione congiunta delle due regioni sul magazine Explore France, organo di Atout France, l’Agenzia di sviluppo turistico della Francia. Il lancio è avvenuto il 24 maggio nella splendida cornice dell’Ambasciata di Francia a Palazzo Farnese a Roma, presenti l’ambasciatore Christian Masset, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi, il presidente del Comité Régional du Tourisme Centre-Val de Loire Pierre-Alain Roiron e il direttore di Atout France in Italia Frédéric Meyer.

Per la prima volta nella storia di Explore France, è stato dedicato un servizio ad una regione non francese. Il contenuto tratta di due suggestivi percorsi, al di qua e al di là delle Alpi, costellati di gioielli rinascimentali con riferimenti al turismo lento sperimentabile in ciascuna delle due regioni, con il ciclismo in primo piano.

Al centro dell’accordo di promozione congiunta tra gli enti turistici di Toscana e Centro-Valle delle Loira quattro attrattori turistici: castelli e giardini della Loira e ville e giardini medicei siti Unesco, considerando il ricco patrimonio rinascimentale e il rapporto culturale dovuto ai Medici e ad artisti come Leonardo e Benvenuto Cellini.

Il Rinascimento visto come attrattore turistico sia sul piano interiore, come ricerca del benessere, che nella fruizione rinnovata del patrimonio artistico, come testimoniato dalle campagne promozionali Nuovo Rinascimento e Rinascimento senza fine dei due enti turistici regionali.

Turismo lento ed ecoturismo, con la valorizzazione di un turismo interessato all’uso della bicicletta, ai parchi e aree protette, al patrimonio naturale, ai borghi e agli ambiti fluviali.

Arte di vivere, attraverso la valorizzazione del “buon vivere” espresso nell’enogastronomia attenta ai valori del territorio e alla qualità.

Alex MacLean si inserisce nella grande tradizione delle immagini aeree. Nel 2019 risponde a una committenza specifica, in occasione della celebrazione dei 500 anni del Rinascimento. Così, questo fotografo di fama internazionale ha sorvolato e fotografato i castelli della regione Centro-Valle della Loira. Meraviglie architettoniche del Rinascimento, incastonate in siti classificati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, che Alex MacLean ha sublimato per offrire allo sguardo la quintessenza del tempo in cui re e mecenati sono stati all’origine di uno straordinario rinnovamento dell’arte e del pensiero. Uno sguardo nuovo e molto contemporaneo con cui l’artista ha celebrato questi capolavori. Si rivelano così, sotto una luce insolita, i castelli di Chenonceau e Chambord, Amboise e Azay-le-Rideau, Chaumont-sur-Loire e Blois e molti altri, le cui immagini riflettono l’atemporalità e la bellezza universale di veri gioielli di pietra, magnificamente inseriti in paesaggi intatti da secoli. L’occhio attento di Alex MacLean ha splendidamente catturato, nella luce dorata delle rive della Loira, la potenza e la grazia, l’armonia e la simmetria, la perfezione delle forme e delle proporzioni di edifici impressi nell’immaginario da secoli.

Massimo Sestini ha fatto della fotografia aerea il suo marchio di fabbrica. Nella mostra di Villandry sono presentate 13 vedute aeree di paesaggi e patrimoni toscani la cui geometria e armonia si sposano perfettamente con quelle dei Giardini di Villandry.