FIRENZE – Dalla femminista americana Gloria Steinem alla ricercatrice Hatice Cengiz, dall’economista Noreena Hertz al premio Oscar Geena Davis. Fino al ministro per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e al virologo Ilaria Capua.
Sono alcuni delle ospiti della quarta edizione de ‘L’eredità delle donne‘, il festival sull’empowerment e sulle competenze femminili, con la direzione artistica di Serena Dandini, in programma alla Manifattura Tabacchi di Firenze dal 22 al 24 ottobre. L’edizione 2021 è dedicata alla ‘Next Generation Women’, la nuova generazione di donne europee e del mondo, in dialogo con le voci storiche del femminismo.
Sette incontri sui temi dell’attualità, due panel incentrati su scienza e inclusività, due serate: spazio anche ai libri con 12 presentazioni, di cui quattro in prima italiana. L’apertura del festival è dedicata all’incontro ‘Corpo celeste’ di cui sarà protagonista, al Gucci Garden, il filosofo e scrittore Paul B. Preciado. Tra le ospiti della rassegna anche le giovani Veronica Yoko Plebani, Virginia Stagni e Jennifer Guerra. A ‘intervistare’ Steinem sarà l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. Tra le relatrici italiane protagonisti anche il senatore Elena Cattaneo e l’architetto Elisabetta Trezzani.
I panel tematici riguardano la parità in ogni campo del fare e del sapere, i diritti delle donne e i diritti di tutti, l’eliminazione della violenza di genere, il rispetto dell’ambiente, il valore dei soldi e della formazione, il femminismo storico e i femminismi di oggi. L’evento è un progetto di Elastica insieme a Fondazione Cr Firenze e la partnership di Gucci. Previsti per il calendario ‘off’ 180 appuntamenti. Tra le novità, ha spiegato Dandini, anche un “dialogo con Lilli Gruber, parleremo di donne valorose”.