FIRENZE – Torna domani anche in Toscana l’iniziativa di solidarietà più partecipata d’Italia, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. L’appuntamento è per sabato 18 novembre quando, in più di 11.000 supermercati in tutta Italia, sarà possibile acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà.

Nella nostra regione saranno coinvolti circa 10.000 volontari che saranno presenti in 486 punti vendita e saranno riconoscibili con le pettorine arancioni. Tutto quello che sarà raccolto (lo scorso anno furono 370 tonnellate di prodotti alimentari) sarà distribuito nelle 540 strutture regionali convenzionate che, ad oggi, assistono circa 122.500 persone. I prodotti da acquistare per donarli sono: alimenti non deperibili, principalmente olio, verdure e legumi in scatola, polpa e passata di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia.

Per scoprire il punto vendita più vicino dove viene effettuata la raccolta, si può consultare il sito https://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare/punti-vendita e selezionare la Toscana.

“Stiamo attraversando un periodo carico di tensioni, difficoltà e paura, sia a livello nazionale che internazionale – commenta Leonardo Berni, presidente del Banco Alimentare della Toscana – e in questo contesto organizzare la 27/a della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare ci riempie di gratitudine. Possiamo essere parte di un gesto che, oltre a dare immediato e concreto aiuto alle molte persone che in Toscana vivono difficoltà economiche, costituisce la miglior risposta alla cultura della guerra e della violenza, alla cultura della solitudine, pone un punto concreto di speranza: condividere i bisogni per condividere il senso della vita. Ringrazio anticipatamente tutte le persone che con immutato slancio, da quasi 30 anni ci aiutano a portare avanti questa importante giornata”.