FIRENZE – A Sollicciano la situazione continua a essere critica. Non solo per il sovrannumero di detenuti. Il coordinamento Uil/Pa Provinciale penitenziaria di Firenze denuncia la presenza di topi in ambienti e locali ad uso del personale come la sala convegno.
“Nei mesi scorsi anche nella caserma femminile e mensa del personale era stata segnalata analoga circostanza di colonie di ratti, così come sono stai segnalati casi di scabbia tra il personale e persiste ancora la presenza di cimici insomma con il passare del tempo nulla muta in senso positivo sull’igiene e la salubrità della struttura, facendo diventare una cosa anormale come abituale che in un contesto urbano civile non sarebbero tollerato e consentito”, fa sapere il segretario regionale Eleuterio Grieco.
“La cosa che sconcerta che in uno stato pernicioso assistiamo alla de-responsabilità della direzione del carcere di Firenze Sollicciano che invece di adottare urgenti determinazioni datoriali, finalizzate alla tutela e alla salvaguardia della salute degli individui che nello stabilimento permangono, si esime addossando responsabilità altrui oppure giustifica il non agire per carenza di fondi – ha detto Grieco -. Insomma, non a caso l’istituto di Firenze Sollicciano è classificato tra i peggiori penitenziari d’Italia insieme a quello di Torino e Napoli”.