Il derby dello spettacolo, un confronto tra le due massime esponenti del bel gioco nel campionato di Serie A, una sfida all’insegna dell’iberico tiqui-taca importato e declinato al calcio italiano. Fiorentina-Napoli – di scena questa sera al Franchi di Firenze – è tutto questo e molto altro. È la vera e propria prova del nove per la squadra di Montella che, di fronte ad uno stadio che si annuncia nuovamente esaurito in ogni ordine di posto, va ad affrontare forse la sua più diretta concorrente non solo in ottica di classifica ma soprattutto dal punto di vista della filosofia del gioco.
 
Tiqui-taca contro Tanta Spagna sul terreno di gioco. Se i campani, guidati dal madrileno Benitez, potranno disporre di Reina, Albiol e Callejon, dalla parte opposta ci saranno Borja Valero e Joaquin sneza però dimenticarsi del top scorer viola, Pepito Rossi, che in Spagna (al Villareal) si è fatto le ossa dopo le esperienze nelle giovanili del Machester United. Fantasia al potere dunque, unita però alla concretezza. Tra le note di Flamengo puro, lo spartito del match prevede anche acuti di Tango argentino nel doppio confronto faccia a faccia tra Gonzalo Rodriguez e El Pepita Higuain. Ciliegina sulla torta, la sfida a distanza tra Hamsik e Cuadrado, i due trascinatori sul piano delle doti tecniche per Napoli e Fiorentina. Per farla breve, è una di quelle partite da non perdere. Sì perché se la Roma sta ruggendo forte in questa Serie A 2013-2014 con le sue nove vittorie in nove partite, è bene che chi ambisce a stare in alto non perda ulteriore terreno. In tal senso, occhio alla fame del Napoli: gli azzurri vorranno riscattare il bruciante e netto ko subito all’Olimpico contro i giallorossi. Un fattore in più da tenere in considerazione nel match di stasera.
 
La sfida di Montella Parlando di motivazioni, però, impossibile non menzionare quelle di Vincenzo Montella. Anche il tecnico di Pomigliano d’Arco vivrà stasera il suo personale derby “territoriale”. È impensabile che una sfida contro i partenopei non possa avere un sapore particolare per chi è nato nella provincia di Napoli. E questo è un altro ingrediente che conferisce fascino a una partita decisamene molto attesa in cui la Fiorentina potrebbe nuovamente affidarsi al 4-3-3 per presentarsi con il trio offensivo Cuadrado-Rossi-Jaquin. Anche Vargas, El Loco, scalda i motori. La risposta, quella ultima e inappellabile a tutto questo, spetta come al campo di gioco. Calcio d’inizio alle 20.45.