La fabbrica Lucchesi a Prato, il conservatorio ‘Pietro Mascagni’ a Livorno, il palazzo del Consiglio dei Dodici a Pisa e il Convento di San Girolamo a Siena: sono solo alcuni dei siti toscani che saranno aperti al pubblico in occasione delle Giornate Fai d’autunno in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre in tutta la Toscana.
I tesori toscani da scoprire La città di Prato, spiega una nota, mette in mostra la fabbrica tessile Lucchesi, fondata a fine Ottocento da Guido Lucchesi e oggi guidata dai figli. Oltre all’edificio, i visitatori potranno visitare la mostra del tessuto e della moda contemporanea, una collezione privata di tessuti antichi, abiti, libri campionario e macchinari dal Medioevo alla contemporaneità. Livorno apre le porte del conservatorio costruito dal 1845 su progetto dell’architetto toscano Alessandro Gherardesca e oggi istituto superiore di studi musicali, mentre Pisa mette in mostra il palazzo del Consiglio dei Dodici con la sala dell’Udienza, dove lo stemma dell’ordine campeggia sulle pareti affrescate e sul soffitto in legno intagliato e dorato. In provincia di Arezzo, poi, sarà aperto al pubblico il Palazzo Capannelli di Cortona, edificio di pianta quadrangolare con un salone delle feste che percorre tutta la lunghezza delle pareti e la quadreria con dipinti di artisti napoletani del XVII secolo. Lucca aderisce con la Borgata del Bagno alla Villa composta da Villa Mansi e dallo stabilimento termale ipogeo Bagno alla Villa sul quale sono in corso lavori di restauro. Infine saranno aperti al pubblico anche la Villa Pichi Sermolli a Buggiano (Pistoia) con le sue 45 stanze affrescate, ambienti di lavoro e il vasto giardino e il convento di San Girolamo a Siena, sede ancora oggi delle Figlie della Carità di San Vincenzo De’ Paoli e dunque normalmente inaccessibile.