Autobus in fiamme in pieno centro a Siena questa mattina. Un incendio è divampato nel bus urbano linea 77 che era fermo al semaforo di viale Mazzini con all’interno circa 20 passeggeri, tra cui un disabile, che prontamente sono stati fatti scendere evitando il peggio. Non si registrano feriti, a dare l’allarme un passante che avrebbe visto del fumo uscire dal retro del mezzo in sosta e avrebbe provveduto immediatamente ad avvisare l’autista bussando alla porta. Il conducente del bus ha provato fin da subito a spengere le fiamme con l’estintore di servizio ma si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Probabile corto circuito Sono in corso di accertamento le cause dell’incendio ma si ipotizza un cortocircuito elettrico. Le fiamme sono state domate ma il bus urbano della società di trasporto Tiemme è andato completamente distrutto; danni anche a 2 auto parcheggiate nelle vicinanze. Disagi al traffico deviato per oltre un’ora nelle vie secondarie intorno al centro storico.
L’azienda apre un’inchiesta interna «Tiemme ha aperto una commissione d’inchiesta interna per individuare le cause che hanno determinato l’incendio» si legge in una nota dell’azienda di trasporto. «L’autobus, immatricolato nel 2008, è risultato completamente distrutto dalle fiamme, per fortuna senza nessuna conseguenza per i circa 20 passeggeri a bordo in quel momento e che sono stati prontamente fatti scendere dall’autista».
Episodio non nuovo «La problematica non è nuova: lo confermano i numerosi episodi registrati anche da altre aziende di Tpl a livello europeo e nazionale – commenta il Presidente di Tiemme Spa e di Asstra Massimo Roncucci –. Proprio oggi un incendio si è verificato anche a Firenze ai danni di un autobus dell’azienda fiorentina. Per questo motivo è necessario rafforzare ulteriormente il confronto già in atto con le case costruttrici in modo da capire le cause che possono determinare questi episodi, specialmente su i mezzi di ultima generazione come in questo caso».