MONTECATINI TERME – “Prevedere la continuità parziale dell’impresa e la vendita di immobili non strategici” con l’obiettivo di proseguire sulla strada del risanamento e allo stesso presentare una domanda di concordato preventivo e intrattenere rapporti con potenziali investitori.
Lo ha deciso ha deciso l’assemblea dei soci delle Terme di Montecatini (Pistoia).
“Allo stesso tempo, e sempre che sia garantito il risanamento della crisi d’impresa e la continuità aziendale – spiegano dalle Terme – la società è disponile a valutare proposte di intervento presentate da investitori direttamente interessati all’acquisizione della società o ad altre forme di ingresso nella compagine sociale”.
Il piano di risanamento dovrà attuarsi attraverso “una delle procedure di composizione negoziata della crisi previste dalla legge”: proprio per questo l’assemblea ha dato mandato all’amministratore unico Alessandro Michelotti di valutare “quale strumento di risanamento si renderà eventualmente necessario adottare” e, qualora se ne ravvisi la necessità, presentare una domanda prenotativa di concordato preventivo.