Il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, ha annunciato i nomi dei potenziali investitori selezionati per l’acquisto del Pisa. Si tratta della IPM Gruppo Ruggeri, del fondo Sportativa/Equitativa, della Gunther Reforme Holding Spa e della Magico srl della famiglia Corrado. Dei quattro il nome a sorpresa è la Gunther Reforme che fa rispuntare l’imprenditore Maurizio Mian, già coinvolto in passato nelle sorti del club nerazzurro toscano, e che evidentemente ha alle spalle dei soci pronti nuovamente a rilevare il 100% della società attualmente detenuta dalla famiglia Petroni.
Le prossime tappe Il programma del presidente della Lega B, che ha in mano da quasi due settimane il mandato a vendere del Pisa calcio, prevede da qui all’11 novembre prossimo che i soggetti prescelti abbiano accesso al “data room”, ovvero a tutta la documentazione necessaria per la verifica contabile della società. «Poi attenderemo da questi soggetti – ha concluso Andrea Abodi – un’offerta vincolante al massimo per il 7 o 8 novembre, comprensiva di garanzie bancarie».
Telenovela Pisa Nelle scorse ore è tornato nel frattempo a parlare Giuseppe Corrado, presidente del gruppo di locali ‘Space cinema’. ”«Se uno vuol fare una cosa seriamente si concentra solo su quella, senza fare proclami o false promesse. -ha raccontato Corrado in merito alla sua offerta per prelevare il Pisa calcio-Chi vuol dare una mano è ben accetto, visto anche le possibilità offerte da Pisa e dalla sua provincia. Se la cosa dovesse andare in porto sarò comunque io in prima persona il punto di riferimento. Sarei disposto a fare il presidente in sede e non lontano da Pisa. Io faccio parte di una specie fortunata perché sono un imprenditore che non ha bisogno di farsi pubblicità o di mettersi qualche stelletta sulla giacca.-ha aggiunto Giusepe Corrado– Il Pisa è dei tifosi e noi per primi dobbiamo portargli rispetto. Questa è una trattativa delicata che richiede la massima riservatezza».