Storie di sport, musica, diritti umani. Sono quelle che saranno protagoniste sabato 12 marzo di TEDxArezzo, l’iniziativa che mette sullo stesso palco del Teatro Bicchieraia per un’intera giornata le storie di chi è andato “oltre” – questo il tema dell’evento – tra lavoro, conoscenza e progetti di vita. Organizzato da Knowità con il supporto di Officina31, patrocinato del Comune, TEDxArezzo è un format che viene dagli Stati Uniti, dove si svolge l’originale conferenza “TED” (Technology Entertainment Design). Molte città in tutto il mondo organizzano eventi territoriali con lo stesso marchio e in accordo con i fondatori americani per diffondere, questo il motto degli eventi TED, «idee di cui vale la pena parlare».
Gli interventi A ruota nella stessa giornata si potranno ascoltare le parole di Adrian Fartade, quando la curiosità scientifica e un approccio teatrale si incontrano; le suggestive ipotesi del neuroscienziato Emiliano Santarnecchi sulla mappatura delle connessioni cerebrali umane; la cucina di Anna Prandoni, lo studio su infografiche e corretta informazione di Matteo Moretti; le sperimentazioni educative di Paola Mattioli, che con il gioco insegna ai più piccoli le materie più difficili.
L’assessore Comanducci: «Dalla semplicità nascono tanti spunti di riflessione per il pubblico» «Non è molto che in Italia – ha sottolineato l’assessore ai Grandi eventi del Comune di Arezzo Marcello Comanducci – ci sono eventi del genere. Ad Arezzo, grazie all’impegno delle aziende innovative del territorio, stanno invece prendendo campo. Il format è semplice: raccontare storie che vale la pena ascoltare. Tuttavia, è proprio da questa semplicità che nascono tanti spunti di riflessione per il pubblico. Mi rendo già disponibile a collaborare il prossimo anno all’organizzazione di un terzo TED, magari in una sede più grande e rendendolo funzionale alla crescita turistica della città».
Andare oltre «Il tema quest’anno – hanno precisato gli organizzatori Alessandro Saviotti e Riccardo Ghignoni – è: andare oltre. Oltre il limite, il pregiudizio, la conoscenza. Nell’arte come nella scienza, nella letteratura come nello sport. Dalle 11 alle 17,30 si alterneranno nel palco del teatro eccellenze del territorio ed eccellenze provenienti da varie parti d’Italia. Un’occasione di crescita per tutti ma specialmente per i giovani». Tra gli speaker che si alterneranno sul palco la storia di Michele Punturo, ricercatore aretino che fa parte del team di studiosi che ha scoperto le onde gravitazionali e di cui racconterà le infinite potenzialità al pubblico del Pietro Aretino; Giuseppe Mingione, uno tra i 100 matematici più importanti al mondo, il cui “talk” parlerà di ordine e disordine e cosa la nostra esperienza quotidiana abbia a che fare con oggetti geometrici come i frattali. A seguire Marco Lastri, progettista di software per satelliti artificiali che insegnerà con fantasia, creatività, divertimento e sperimentazione elettronica, un nuovo concetto di creazione musicale. Il suo sarà un intervento-evento, a metà tra il “talk”, esposizione propria di tutti i TED, e la performance musicale. Come lui anche la storia incredibile di Nicoletta Tinti, sarà in parte parlata e in parte “vissuta”: una danzatrice da partecipazione olimpionica che si sveglia una mattina con le gambe paralizzate e che con tenacia e con l’amore delle persone che la circondano è tornata a esibirsi emozionando chi ha la fortuna di incontrarla.