Spetta allo spettacolo ‘Studio Uno’, attesa produzione di Aldes realizzata con la regia e coreografia di Roberto Castello, il compito di chiudere la rassegna ‘Teatri di Confine’ nello spazio teatrale del Funaro di Pistoia il 19 maggio (ore 21).
Uno spettacolo fuori dagli schemi Il celebre coreografo da sempre incentra la sua coraggiosa ricerca linguistica sull’avversione per l’ovvio e l’attenzione per il pubblico e lo show sul palco pistoiese non farà eccezione. Si tratta infatti di un lavoro fuori dagli schemi, una specie di bozza come ci suggerisce il titolo, che sarà la base di una nuova produzione il cui debutto è previsto per quest’estate. Il pubblico si troverà di fronte a un dispositivo drammaturgico il cui contenuto narrativo definitivo deve ancora essere innestato nella macchina teatrale, «una specie di girone dantesco i cui dannati sono condannati ad un ininterrotto e stolido agitarsi, una piccola comunità di uomini e donne in moto perpetuo che corre, marcia, si dispera, si perde, si disperde, si ritrova, amoreggia, balla, cerca riposo, lotta. Una cruda metafora dell’insensato agitarsi e lottare quotidiano squarciata da improvvise esplosioni di comicità e assurdo, una travolgente narrazione astratta incastonata in una severa scenografia luminosa in costante mutamento». Sulle musiche di Roberto Castello, danzeranno Mariano Nieddu, Stefano Questorio, Gilselda Ranieri e Irene Russolillo.