FIRENZE – Nel 2024, è stato il Lazio a registrare i maggiori introiti derivanti dall’imposta di soggiorno, superando la notevole soglia dei 300 milioni di euro, rispetto ai 189 milioni raccolti nel 2023.
È quanto emerge dall’Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall’Ansa. Segue la Toscana, con un fatturato pari a circa 121 milioni di euro, mostrando una significativa crescita rispetto ai 107 milioni dell’anno precedente. Grazie a questo incremento, la Toscana supera la Lombardia, che nel medesimo periodo ha raggiunto incassi complessivi di circa 114 milioni di euro, contro i 93 milioni registrati l’anno precedente, indicando un rilevante miglioramento.
Per quanto riguarda le città d’arte, Roma mantiene una posizione di prestigio con un’entrata di 292 milioni, segnando un incremento del 61,2% rispetto all’anno precedente. Firenze è seconda, con un più moderato aumento del 9,9% e un incasso totale che oltrepassa i 76,5 milioni di euro. Al terzo posto si trova Milano, che ha raccolto anch’essa circa 76,5 milioni, evidenziando una crescita del 23,2% rispetto all’anno precedente. Nelle località balneari, Rimini si posiziona al vertice con un incasso di circa 14 milioni di euro e un significativo incremento del 30,5% rispetto al 2023. Segue Sorrento con entrate pari a circa 9,2 milioni e un impressionante aumento del 31,6%. Jesolo, in terza posizione, registra incassi stabili attorno ai 5,7 milioni, con un lieve calo dell’1,4%.
Tra le località termali, Abano Terme guida la classifica con oltre 3,7 milioni di euro di entrate e un aumento del 22,1%. Merano segue con un incremento consistente del 37,2%, raggiungendo 3,2 milioni. Ischia si colloca al terzo posto con poco più di 2,2 milioni di entrate e un incremento del 12,4%.
Nel settore delle località lacuali, Como domina con incassi di circa 4,1 milioni e un incremento del 88% rispetto all’anno precedente. Peschiera del Garda la segue con circa 2,8 milioni di incassi e un miglioramento del 5,4%, mentre Lazise si posiziona terza con 2,3 milioni di euro e un aumento del 4%. Infine, per le località montane, Castelrotto spicca con un incasso di 5,1 milioni, segnando un aumento del 43,5%. Selva di Val Gardena segue con circa 3,5 milioni e una crescita del 39,3%. Corvara in Badia chiude il podio con 2,8 milioni e un incremento positivo del 41,1%.