Una riduzione dello 0.2 per mille per la prima casa e l’abolizione per i fabbricati rurali. Novità in materia di Tasi per tutti i cittadini di Asciano dopo il consiglio comunale del 2 settembre nel quale sono state varate le modifiche alla nuova imposta comunale istituita dalla legge di stabilità. Sulla prima casa l’aliquota passerà dal 3.0 per mille al 2.8 per mille (la prima rata si pagherà entro il 16 ottobre prossimo) mentre sui fabbricati rurali ad uso strumentale l’imposta sarà eliminata.

Un obiettivo importante raggiunto grazie alle nuove risorse reperite dall’Ufficio Ragioneria.«Con questa manovra correttiva – ha commentato il sindaco di Asciano Paolo Bonari – abbiamo voluto dare un segnale sia alle famiglie che alle aziende agricole, fondamentali per la nostra economia. Ricordiamoci che Asciano ha un territorio a vocazione agricola e che l’agricoltura consente ai turisti che ci visitano di ammirare una campagna unica al mondo e di degustare prodotti di grande qualità. E’ il nostro settore economico trainante, uno dei pochi in grado di creare sviluppo e occupazione. Quello riguardante la Tasi – ha concluso Bonari – vuole essere il primo passo per un nuovo patto tra amministrazione comunale e mondo agricolo al quale cercheremo di dare nei prossimi anni il nostro pieno sostegno».