Via al primo stralcio dei lavori di riqualificazione dello Stadio Marconi ad Asciano. Abbandonato a se stesso per oltre un decennio ha rischiato di scomparire per essere trasformato dapprima in un’area destinata ad accogliere un centro direzionale e poi, nel 2014 con l’adozione del regolamento urbanistico, in un’area residenziale. «E’ stata una delle previsioni che abbiamo voluto stralciare subito dal regolamento urbanistico – sottolinea il sindaco di Asciano Paolo Bonari -. Lo Stadio Marconi non solo è un pezzo di storia della nostra Città che deve essere assolutamente salvato, ma rappresenta quel polmone a ridosso del centro storico indispensabile come spazio dedicato all’attività sportiva e al tempo libero. Il primo stralcio dei lavori che sono iniziati in questi giorni, grazie anche ad un contributo regionale, avrà ad oggetto la tribuna, gli spogliatoi ed il sottopassaggio e consentirà di rendere l’impianto nuovamente fruibile. Poi appena riusciremo a reperire nuove risorse interverremo anche sul campo, sull’anello esterno e sulla mura perimetrali. L’obiettivo è di completare il tutto prima della fine del mandato amministrativo nel 2019. Abbiamo inserito quest’intervento all’interno di un piano per lo sport che ha come obiettivo ambizioso quello di ammodernare, passo dopo passo, tutti i nostri impianti sportivi che versano purtroppo in condizioni non ottimali. In quest’ottica – conclude il sindaco di Asciano – tra poche settimane inizieranno anche i lavori di manutenzione del campo di calcetto di Via Grandi che ha assoluta necessità di essere sistemato».