SIENA – “Letta non stare sereno, Rizzo è arrivato”. Così a Siena il segretario del Partito Comunista Marco Rizzo illustrando la sua candidatura alle elezioni suppletive per il collegio Toscana 12 dove è candidato anche il segretario del Pd Enrico Letta.

“Mi auguro un confronto pubblico, Letta me lo mangio su qualunque tema” ha aggiunto Rizzo che ha poi concluso: “d’altronde a mangiare i bambini siamo abituati”.

“Non stimo Draghi, non credo che un banchiere possa fare l’interesse del popolo italiano; Letta appoggia questo Governo, per questo ho sentito il dovere di oppormi a lui e candidarmi in questo territorio” ha aggiunto Rizzo che ha poi concluso: “Qui la battaglia politica è nazionale”.

“Mps pubblica da subito con i lavoratori protagonisti e non preda degli amministratori delegati che vogliono solo vendere prodotti finanziari, a volte di dubbia qualità”. Ha poi detto il segretario del Partito Comunista Marco Rizzo a margine della conferenza stampa rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano quale fosse la sua alternativa alla fusione di Mps con Unicredit. “La partita Mps va giocata valorizzando i lavoratori che hanno tenuto duro evitando che la clientela divenisse preda delle altre banche che vogliono metterci le mani sopra” ha aggiunto Rizzo.

Il segretario del Partito Comunista si è detto “onorato che centinaia di cittadini dell’area senese abbiano firmato” per la sua candidatura ed ha poi evidenziato: “Si parla già d’inciucio tra Letta e il sindaco di Siena”. Secondo Rizzo infatti De Mossi sarebbe pronto a non dare battaglia al segretario del Pd alle suppletive e Letta si sarebbe impegnato a non presentare un candidato forte alle prossime amministrative.

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