“SuperJazz” è il nuovo programma autunnale del Musicus Concentus, ospitato in Sala Vanni a Firenze (Piazza del Carmine, 14), che propone uno sguardo sui percorsi del new jazz e dell’improvvisazione. Questa edizione prevede quattro appuntamenti che illustrano realtà particolarmente creative: due a ottobre e due a novembre, tutti con inizio alle 21.15
Atomic sul palco Il primo è il 10 ottobre con il quintetto norvegese Atomic, gruppo in cui riverbera il jazz anni ’60 combinato ad una carica di grande energia; segue, il 17 la violoncellista sudcoreana Okkyung Lee messasi in luce a New York come prodigiosa virtuosa e improvvisatrice.
Il 14 novembre la carica degli Hobby Horse A novembre, il 14 arriva l’appassionato solo di violino di Emanuele Parrini e la carica degli Hobby Horse, formati dal sassofonista Dan Kinzelman e dal bassista Joe Rehmer musicisti statunitensi di base in Italia.
Gran finale con piano e batteria Chiudono la rassegna il 21 novembre, il duo formato dal pianista inglese Alexander Hawkins e il batterista Louis Moholo-Moholo, dove il giovane pianista si confronta con uno dei maestri del movimento che da metà degli anni ’60 avviò una straordinaria collaborazione tra artisti inglesi e sudafricani esuli.