Sulle tracce di un passato lontano su cui si fonda un presente ancora molto intriso di storia. E’ “Alla scoperta degli Etruschi” in programma domenica 3 aprile, secondo appuntamento con il “Treno Letterario” sulla tratta Cecina–Saline di Volterra su iniziativa del portale toscanalibri.it realizzata insieme ai Comuni di Volterra e Cecina per rispondere al bando regionale per la valorizzazione delle tratte ferroviarie minori della Toscana.
Alla scoperta degli Etruschi Nel VII secolo a. C. sono stati gli Etruschi a dare vita a Velathri, costruendo la grande cinta muraria lunga oltre sette chilometri che ha permesso a Volterra di diventare una delle dodici Città-Stato che formarono la nazione etrusca con un territorio che si estendeva dal fiume Pesa al mar Tirreno e dall’Arno al fiume Cornia. Domenica l’appuntamento è alle ore 10 alla stazione di Cecina da dove partirà il viaggio in compagnia di Stefano Cocco Cantini e Simona Rafanelli. Alle 10,30 è in programma l’arrivo a Saline di Volterra con trasferimento in bus a Volterra dove è in programma la visita guidata al Museo Guarnacci e la presentazione del libro “La musica perduta degli Etruschi” (Edizioni Effigi) di Cocco Cantini e Rafanelli. In programma anche la possibilità di visitare le tombe etrusche di San Giusto eccezionalmente aperte grazie alla collaborazione dei volontari del gruppo “Sos Volterra”. A seguire è in programma la visita libera alla città. Alle 15,30 ci sarà il trasferimento in bus verso la stazione di Saline di Volterra dove, alle ore 16, si salirà sul treno che tornerà a Cecina.
Il Treno Letterario E’ un’iniziativa del portale toscanalibri.it realizzata insieme ai Comuni di Volterra e Cecina per rispondere al bando regionale per la valorizzazione delle tratte ferroviarie minori della Toscana. Sei gli appuntamenti in programma per scoprire l’epoca degli antichi etruschi, la cui presenza è oggi ben testimoniata in entrambe le città, l’epopea della familia romana dei Caecinae che dalla collina si trasferirà sulla costa, e il recupero di una figura tanto importante quanto oggi apparentemente offuscata quale lo scrittore Carlo Cassola sono i temi conduttori dei viaggi proposti. In treno, a fare da ciceroni scrittori come Marco Vichi, Marco Buticchi, musicisti come Stefano Cocco Cantini, storici come Fulvia Donati, Simona Rafanelli Elena Sorge, Stefano Genovesi. Il programma prevede poi trasferimenti nei musei civici, presentazioni letterarie e nei luoghi delle storie raccontate. Per i partecipanti è stato anche lanciato l’hashtag #trenoletterario2016.