ROMA – Le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm sollecitano la “definizione della data per la convocazione di un incontro di verifica delle prospettive del gruppo siderurgico Jsw” e del futuro dell’area di Piombino (Livorno).
Lo chiedono Valerio D’Alò (Fim-Cisl), Roberto D’Andrea (Fiom-Cgil) e Guglielmo Gambardella (Uilm) in una lettera inviata al ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso e alla struttura per le Crisi d’impresa. “In questi giorni Piombino continua ad essere al centro di dichiarazioni, incontri ed interventi istituzionali nazionali e territoriali senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali ed i lavoratori interessati – scrivono i sindacalisti .- Ribadiamo l’urgenza e la necessità di un incontro presso il vostro dicastero affinché il futuro industriale ed occupazionale dell’area faccia anch’essa parte della discussione complessiva del territorio interessato anche in ragione della rilevanza nazionale delle acciaierie ex Lucchini che è anche l’unico sito per la produzione di rotaie in Italia”.