Percorrere i sentieri dove passeggiò Napoleone all’Isola d’Elba e a Pianosa, sostando anche nel romitorio da dove l’imperatore poteva vedere la sua Corsica. Sono le passeggiate in programma il 18 maggio prossimo nell’ambito di “in Cammino nei parchi”, giornata nazionale per promuovere l’escursionismo, che vede insieme Cai e Federparchi e a cui ha aderito anche il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano.
Sulle orme dell’Imperatore Filo conduttore che lega tutte le iniziative è il muoversi a piedi da località a località, con il sentiero che diventa la meta, attraversando borghi ospitali ed aree protette, impegnate ogni giorno nel difficile compito di coniugare tutela e valorizzazione del grande patrimonio storico e ambientale dell’Italia. Il Parco dell’Arcipelago toscano è tra le 37 aree protette che hanno aderito, con due escursioni che coniugano natura e storia in occasione della ricorrenza del Bicentenario Napoleonico. Una, all’Elba, è una passeggiata nell’antico borgo di Marciana e sulla Via Crucis fino al romitorio del Santuario della Madonna del Monte, dove soggiornò Napoleone per alcuni giorni e luogo da lui preferito per ammirare la vicina Corsica. L’altra escursione si intitolata ‘Napoleone e l’orzo di Pianosa’, ed è una passeggiata a Pianosa, che l’imperatore, si ricorda visitò due volte nel 1814 per valutarne le possibili destinazioni d’uso, come la realizzazione del Forte Teglia e la promozione della coltivazione e dell’allevamento, che però si rivelarono poco remunerativi per i costi di trasporto come ricorda il detto ‘sei più caro dell’orzo di Pianosa”.