Un assegno da 4 milioni di euro pronto per essere staccato a favore di Volterra. E’ quanto è stato firmato dalla Regione Toscana che, con l’improvviso sopralluogo del Governatore Enrico Rossi ha promesso 3 milioni di euro, a cui si è aggiunto nella tarda serata di ieri un milione promesso dal Ministro per i Beni culturali Dario Franceschini. Risorse destinate alle somme urgenze dopo il crollo delle mura medievali (leggi) e il crollo dello sperone in piazza dei Martiri della Libertà.
Volterra, emblema dell'Italia ferita «Come Sindaco sono soddisfatto di questo primo risultato – ha commentato Marco Buselli – . Quando si lanciano gli appelli fa sempre piacere che vengano raccolti. Volterra in questo momento è l’emblema dell’Italia ferita e il fatto che sia venuto Enrico Rossi e che abbia deciso lo stanziamento di ulteriori risorse è sicuramente un fatto positivo. Anche il Governo, attraverso il Ministro Dario Franceschini, mi ha promesso un rapido intervento attraverso lo stanziamento delle risorse necessarie. Sempre nella giornata di oggi (ieri ndr)ho avuto un colloquio telefonico con il Prefetto Franco Gabrielli che mi ha rassicurato sulla volontà di un intervento in tempi brevissimi. Ciò che adesso deve entrare prepotentemente nell’agenda di Governo, oltre alla copertura di queste due ferite che abbiamo, è la necessità di dare la possibilità ai Comuni di evitare che queste disgrazie possano accadere nuovamente. L’invito pertanto che rivolgo al presidente Matteo Renzi è che un esponente del Governo quanto prima possa venire a Volterra per vedere di persona quello di cui i Comuni feriti e stremati come il nostro hanno bisogno».
Le risorse del ministero Franceschini aveva telefonato nel pomeriggio al sindaco Buselli «E' importante – ha sottolineato il ministro – che in meno di 24 ore siamo riusciti ad individuare lo strumento operativo per i primi interventi urgenti che saranno caratterizzati da un'azione congiunta del Mibact, della Regione Toscana e della Protezione civile».
Incontro a Firenze Di concerto con il prefetto Gabrielli è stata infine indetta una riunione per giovedì prossimo nella sede della presidenza della Regione Toscana con tutti il soggetti interessati.«Volterra – ha concluso Enrico Rossi – sta sulla Rocca, vederla sfaldarsi getta un'ombra di forte preoccupazione. Ma la Regione Toscana non lascia sola Volterra».