prostituzione-appartamentiSubaffittavano un alloggio e un magazzino a prostitute sudamericane per 50 euro al giorno aiutandole inoltre nelle inserzioni pubblicitarie e nel reperimento clienti. A rispondere ad uno degli annunci però sono stati i Carabinieri di Siena che, ricevute segnalazioni di uno strano via vai, si sono finti al telefono presunti clienti. Così sono stati scoperti due italiani, un 54enne di Siena e un 40enne di Sinalunga, che sono stati arrestati con l’accusa di sfruttamento della prostituzione in esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare ai domiciliari.

Giro d’affari da oltre 2mila euro al mese I due uomini affittavano due piccoli appartamenti in centro a Siena e nell’immediata periferia, di cui uno accatastato come magazzino,  facendosi pagare un canone di affitto notevolmente sproporzionato rispetto al loro valore di mercato e a insaputa dei proprietari degli immobili ai quali versavano regolarmente un affitto di 800 euro mensili complessivi. In ciascuno dei due locali venivano fatte alloggiare due donne alla volta e qui le sudamericane ricevevano i propri clienti. Il ‘giro d’affari’, secondo le indagini, era stato messo in piedi da oltre un anno con un profitto mensile di oltre 2mila euro. Oltre una ventina le donne sudamericane che si sarebbero alternate negli alloggi.