I Carabinieri della compagnia di Borgo San Lorenzo, coadiuvati dai militari delle Compagnie di Firenze, Montecatini Terme, Pontedera e San Miniato, questa mattina hanno proceduto, nelle province di Firenze, Pistoia e Pisa, all’esecuzione di 11 perquisizioni domiciliari e di provvedimenti cautelari nei confronti di nove persone, per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione, denominata ‘ripescaggio’, ha visto impegnati oltre 50 Carabinieri e tre unità cinofile antidroga dei Nuclei di Firenze e Pisa.
L’indagine I destinatari delle misure restrittive sono albanesi e italiani di oltre 40 anni, dei quali tre sono stati messi agli arresti domiciliari, tre all’obbligo di dimora e tre all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’indagine, coordinata da Ettore Squillace Greco della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Firenze, aveva già permesso di arrestare diverse persone per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nonché intercettare e recuperare diversi chili di cocaina a Piacenza, nella Val di Nievole in provincia di Pisa ed a Firenze. La scorsa settimana, nelle fasi salienti del nuovo filone d’indagine, i Carabinieri erano arrivati fino a Milano e Monza.
Il filone milanese In particolare, nel seguire il filone milanese, i Carabinieri della Compagnia di Borgo hanno raccolto gravi elementi nei confronti del titolare di un’agenzia immobiliare di Melegnano (Mi), quale favoreggiatore dei trafficanti, per il quale l’Autorità Giudiziaria aveva disposto gli arresti domiciliari; provvedimento eseguito dagli stessi Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Borgo San Lorenzo il 28 giugno scorso. Anche in questa fase, i Carabinieri hanno rinvenuto, presso le abitazioni di alcuni degli indagati, alcune dosi di hashish, marjuana e cocaina. Questa nuova fase dell’operazione ha permesso di interrompere un cospicuo traffico di stupefacenti che da varie parti del territorio nazionale continuava a far pervenire la sostanza fino nel Mugello, raggiungendo giovani acquirenti borghigiani e vicchiesi.