Una strage senza fine. Quindici pecore sgozzate e ventiquattro ferite in modo grave. E’ questo il bilancio dell’ultimo attacco di predatori a greggi in provincia di Grosseto. A farne le spese, questa volta, è un allevamento di Scansano (a cui si riferiscono le foto concesse dalla Cia Grosseto), condotto dal giovane . Si tratta dell’ennesimo raid contro gli allevamenti in Maremma, dove se ne contano una media di due-tre ogni notte. Al mattino la macabra scoperta. E pensare che l’allevamento dell’azienda di Zizzi era perfettamente recintato, con otto cani da guardia e cartelli (installati con il progetto Life MedWolf) che indicano la loro presenza. Ma i predatori non si fanno intimidire dai cani da guardia. E tantomeno, come ironizzano in Maremma, sanno leggere i cartelli.
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