Con una raccolta bibliografica specializzata nella storia dell’arte e nel restauro, che contiene oltre 17 mila volumi editi prevalentemente tra il 1500 ed il 1990, la Biblioteca del Fondo Briganti rappresenta uno dei punti di riferimento a livello nazionale e internazionale per gli studiosi di arte. Grazie a un accordo di collaborazione con l’Università di Siena, siglato lo scorso mese di aprile, il catalogo della Biblioteca Briganti è entrato a far parte della rete del Sistema bibliotecario senese (Sbs), accanto a tutte le biblioteche della città e della provincia di Siena, divenendo accessibile su Internet attraverso un catalogo integrato che contiene nel complesso oltre 1 milione di descrizioni di documenti bibliografici, disponibile per qualsiasi utente. L’iniziativa è stata presentanta questa mattina ai giornalisti, nella sede della biblioteca, al Santa Maria della Scala, alla presenza dell’assesore comunale alla Cultura Marcello Flores, da Mauro Civai, direttore dei Musei civici senesi, Guido Badalamenti, direttore del Sistema bibliotecario di Ateneo, Azelia Batazzi, responsabile della biblioteca Briganti, Giorgio Bonsanti, coordinatore scientifico del  Centro europeo di ricerca sulla conservazione e il restauro.


La Biblioteca – La collezione altamente specializzata è composta da circa 17 mila volumi. E’ interamente dedicata alla storia dell’arte e vede la sua peculiarità nella pittura italiana ed europea dal XVI al XIX secolo. Tra le sezioni spiccano monografie di artisti italiani e stranieri, guide locali, cronache municipali,  cataloghi di mostre e musei, letteratura artistica, riviste e cataloghi di vendita di case d’asta italiane straniere. Molti sono i libri arricchiti da preziose incisioni e litografie.
Numerosi sono i testi antichi divenuti rari  e introvabili in edizione originale. Apertura, lettura in sede e informazioni dal lunedì al giovedì, ore 9 – 17, il venerdì ore 9 – 14.


Il progetto – Il progetto di inclusione del catalogo della Biblioteca Briganti nel Sistema bibliotecario senese ha favorito lo sviluppo di un servizio di elevata qualità per gli utenti, che utilizza nel miglior modo possibile l’informatizzazione dei servizi di biblioteca e le risorse disponibili in rete. Obiettivo primario dell’accordo raggiunto è l’estensione della collaborazione tra l’Ateneo e la Biblioteca Briganti nell’ambito di numerose attività, quali l’aggiornamento e la conservazione delle raccolte, l’accesso alle pubblicazioni elettroniche, la circolazione e lo scambio dei documenti, la formazione e l’aggiornamento del personale, l’elaborazione di strumenti informativi e catalografici comuni, in modo da presentare agli utenti una struttura di servizio efficace, coesa e omogenea. Il contributo dell’Università di Siena, che ha dato vita fin dal 1980 alla rete informatico-biblioteconomica, cioè al Servizio Bibliotecario Senese, si è concretizzato dunque in questa occasione su due livelli: da un lato il lavoro a livello informatico, che ha reso possibile l’uniformazione del catalogo Briganti e la sua messa in rete, dall’altro la progettazione di un pacchetto di servizi che ha inserito il fondo specializzato in un circuito di fruizione standardizzata, aperta al vasto pubblico del web.

Volumi per gli studiosi – Attraverso l’ingresso nella rete senese delle biblioteche del catalogo Briganti, gli studiosi di storia dell’arte potranno ritrovare nelle biblioteche cittadine, sotto un unico catalogo, un corpus specifico di grande rilievo che contempla collezioni come quella di Enzo Carli, conservata presso l’Opera Metropolitana, quella della Biblioteca comunale degli Intronati o di altre biblioteche del territorio provinciale, e quelle delle due Biblioteche delle facoltà di Lettere e filosofia dell’Ateneo, che a partire dalla fine degli anni settanta hanno iniziato a costituire e sviluppare una significativa raccolta bibliografica con una consistente sezione di Storia dell’Arte e archeologia, cui si sono aggiunti nel tempo importanti fondi librari di personalità della cultura (Cairola, Parronchi, Raissa Calza). Grazie alla piattaforma del Sistema bibliotecario senese la Biblioteca Briganti mette dunque a disposizione degli specialisti, ma anche di tutti gli interessati ai temi della storia dell’arte, il proprio peculiare e ricco patrimonio bibliografico, potendo contare su un’adeguata visibilità e conoscibilità. La ricerca bibliografica può avvenire sia consultando direttamente il catalogo specifico della Biblioteca Briganti, o consultando il catalogo complessivo del Sistema bibliotecario senese.


Giuliano Briganti e il fondo a lui dedicato – Il professor Giuliano Briganti (Roma 1918 – 1992), storico dell’arte e critico di fama internazionale, negli anni settanta è stato docente dell’Università di Siena. Ha collezionato nell’arco della sua vita una preziosa e consistente raccolta di libri e di fotografie che adesso costituiscono il fondo a lui dedicato, con la biblioteca e la fototeca.
Il Fondo è stato acquisito alla fine degli anni Novanta dal Comune di Siena, grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.


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