Livorno è contro gli sprechi alimentari e tutto il territorio provinciale è impegnato nel recupero delle merci invendute dei supermercati e delle farmacie da metter a disposizione di associazioni di solidarietà. L’iniziativa, in via sperimentale, è messa in atto con  la società Last Minute Market, spin-off dell’Università di Bologna e ha per protagonisti i Comuni di Livorno e Collesalvetti.
 
I numeri degli sprechi La Dichiarazione Congiunta Contro lo Spreco Alimentare è stata presentata da Last Minute Market in un convegno al Parlamento Europeo a Bruxelles, patrocinato della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo. Scopo della Dichiarazione è quello di sensibilizzare e attivare le istituzioni europee affinché la lotta allo spreco alimentare diventi una priorità nell’agenda della Commissione, con l’obiettivo di  arrivare ad una riduzione dei rifiuti alimentari di almeno il 50% entro il 2025. E’ stato, infatti, calcolato che solo in Italia si creano ogni anno, lungo l’intera filiera alimentare, oltre 20 milioni di tonnellate di rifiuti da cibo. Dati analoghi si registrano in tutti i paesi maggiormente sviluppati.
 
Progetto “Meno rifiuti” Tra le iniziative per produrre meno imballaggi l’installazione negli ultimi anni  di 19 fontanelle di acqua pubblica di alta qualità funzionanti sul territorio provinciale, alle quali se ne aggiungeranno altre 9 previste all’Elba, la vendita al dettaglio di latte sfuso, l’eliminazione delle sporte di plastica.