emp-sampA voler guardare il bicchiere mezzo pieno si può ricordare che il tecnico che ieri sera ha espugnato con la sua Samp il ‘Castellani’ inizio male la sua avventura come allenatore dell’Empoli venendo sconfitto all’esordio in Coppa Italia più o meno un anno fa contro il Vicenza. Certo è che il suo subentrante sulla panchina azzurra, Giovanni Martusciello, avrebbe preferito tutto un altro tipo di esordio ufficiale come primo mister in serie A. Pelagotti e compagni vengono sconfitti uno a zero fra le mura amiche per mano del colombiano Muriel, facendo ‘bagnare’ come meglio non si potrebbe a Marco Giampaolo la sua ‘prima’ in casa blucerchiata, facendo esultare e non poco il folkloristico presidente Massimo Ferrero, presente poche ore fa in casa Empoli.

maccarone empoli sampEmpoli-Sampdoria 0-1 Il segnale piùbrutto, al di là del k.o. rimediato, è il nervosismo visto nel finale di partita, con tanto di espulsione di Maccarone per fallo su Barreto. Opaca e poco lucida la prestazione della prima formazione della Valdelsa che ha dato segnali di discontinuità nell’organizzazione di gioco, con prove insufficienti sia per Maiello che avrebbe dovuto illuminare il gioco, che per l’attacco azzurro, con su tutti scarsa lucidità di Pucciarelli. Quando Martusciello ha inserito la ‘terza punta’, Alberto Gilardino, Maccarone ha ‘perso’ la testa, ed i titoli di coda sono arrivati inevitabili per i toscani. I fischi a fine partita del ‘Castellani’ sanno di presagio di una stagione che potrebbe essere più in salita dell’ottimo mercato fin qui condotto, con ciliegina la permanenza al momento del fantasista Saponara. «La prestazione globale si è alternata in due fasi: nel primo tempo abbiamo subito sotto l’aspetto mentale e quindi né fisico, né tecnico – ha raccontato nel post gara il tecnico Giovanni Martusciello – Ci siamo incaponiti nella ricerca di profondità che avevo chiesto ma abbiamo sollecitato male la linea. Nel secondo tempo abbiamo offerto qualcosa di diverso e di migliore, abbiamo avuto le nostre occasioni ma non le abbiamo concretizzate. Mi dispiace per la sconfitta, per come eravamo arrivati a questa partita avevo altre sensazioni. Si risetta da martedì prossimo in vista della gara contro l’Udinese. Siamo stati soffocati per questo pressing ultra offensivo, abbiamo avuto poca lucidità e abbiamo cercato un’ampiezza in maniera errata. Avevamo preparato bene la gara ma abbiamo avuto paura dell’ingresso al campionato e questo fa parte dell’incognita dell’esordio in un torneo come la serie A».

Sul mercato «Tello e Krunic sono giocatori forti e bravi, mi danno qualità e forza – ha aggiunto Giovanni Martusciello – Peccato per l’occasione di quest’ultimo. Dispiace che le prestazioni individuali non abbiano esaltato l’ottica di collettiva. Siamo alla prima ed abbiamo tempo per rimediare. Non sarebbe cambiato nulla anche se avessimo vinto. Il calciomercato dell’Empoli? Toglie e leva a qualsiasi club. Io devo guardare all’aspetto tecnico, tattico e mentale e qui ci sono delle difficoltà, devo far capire cose differenti dall’esterno. La sconfitta non è arriva comunque da possibili partenze in questa settimana».