PIOMBINO – La bonifica delle falde acquifere delle acciaierie di Piombino potrà contare su 88 milioni. “La riqualificazione e messa in sicurezza dell’area di Piombino – afferma l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni – è attesa da tanto, probabilmente troppo, tempo”.
Le risorse vanno a sbloccare un progetto già previsto a seguito di concertazione istituzionale nell’Accordo di programma su Piombino del 2014. “Finalmente siamo arrivati al termine del percorso, il progetto è stato valutato positivamente da tutte le strutture ministeriali, da Ispra e dall’Arpat – ha aggiunto Monni -. Ora si procederà immediatamente ad attuarlo. Se tutto procede nel migliore dei modi, senza ostacoli, potremmo arrivare a mettere a gara gli interventi già nel prossimo mese di giugno”.
Nel frattempo, comunica la Regione, riaprono i termini per la presentazione delle domande relative al bando per protocolli di insediamento per le imprese delle aree di crisi di Piombino, con 700mila euro di risorse a disposizione. Col bando, attraverso la concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale la Regione punta a sostenere la crescita sostenibile, la qualificazione del tessuto produttivo regionale e processi di industrializzazione mediante la realizzazione di programmi di sviluppo industriale di particolare rilevanza strategica, aventi contenuti innovativi, di dimensione significativa e in grado di produrre occupazione aggiuntiva.