Una zona colpita dall'alluvione in Emilia Romagna

FIRENZE – Per fronteggiare i danni causati dalle alluvioni, le persone colpite potranno contare su altri 37 milioni. Stanziati dal Consiglio Regionale con il via libera a una proposta di legge approvata all’unanimità.

Si tratta di 12 milioni a favore delle imprese e 25 milioni per le famiglie. Approvati anche due emendamenti. Il primo, del capogruppo Pd Vincenzo Ceccarelli, impegna la Giunta ad attivarsi affinché le misure previste dalla legge possano applicarsi al complesso dei territori interessati nelle province di Firenze, Prato, Lucca, Livorno, Massa Carrara e Pistoia. Il secondo, primo firmatario Marco Casucci (Lega) invita la Giunta ad attivarsi per destinare ristori a territori colpiti nelle province escluse, come ad esempio quella di Arezzo.

La presidente della commissione sviluppo economico e rurale, Ilaria Bugetti (Pd), ha spiegato che “in sostanza, andiamo a stanziare 12 milioni a favore delle imprese e 25 milioni alle famiglie. Un contributo che è stato innalzato rispetto agli originali 15milioni grazie ai 10milioni stanziati con la manovra appena approvata”. Per quanto riguarda le imprese, ha spiegato Bugetti, una parte dei ristori andranno ad abbattere i costi dei finanziamenti e l’altra parte all’acquisto di beni danneggiati o, nel caso del commercio ambulante, a ristorare i mancati mercati suoi suoli pubblici a causa dell’alluvione.

Per quanto riguarda le famiglie, Bugetti ha spiegato che con un emendamento è stata innalzata la quota, portandola da 2.500 a 3mila euro”. Tutto questo, ha concluso, “nell’attesa che arrivino i fondi dal Governo per porre rimedio ai danni che si stimano intorno ai 2,1 miliardi”.