Trentacinquesima stagione concertistica per l’Orchestra della Toscana, che conferma la capacità di affiancare un repertorio tradizionale alla musica contemporanea, in particolare al Novecento Storico italiano, presentando uno dei cartelloni più giovani d’Italia per età media di direttori e solisti, con musica moderna e repertori insoliti. L’inaugurazione è affidata al direttore principale Daniele Rustioni, appena trentaduenne e già richiestissimo, che sabato 17 ottobre alle 21 sarà sul podio del Teatro Verdi di Firenze (replica il 18 all’Aquila), insieme al violoncellista lituano David Geringas, allievo prediletto di Rostropovich, solista nel ‘Concerto op.104’ di Dvořák. Il brano sarà incorniciato dalle due composizioni del franco-statunitense Edgar Varèse, scritte tra il 1925 e il 1931 per le percussioni. A chiusura, la ‘Quarta Sinfonia’ di Schumann, pietra miliare fra le sinfonie ottocentesche.
