Linute arriva a Livorno. E più precisamente all’acquario dove è in partenza la stagione estiva con apertura giornaliera. Linute è uno dei tre squali pinna nera che, insieme a un pinna bianca, rappresentano la novità di quest’anno. Ma la sua è una storia singolare e commovente. «Questi animali rappresentano la sensibilizzazione sul tema della conservazione della specie – spiega il presidente e ad di di Costa Edutainment, Giuseppe Costa -: sono animali che, a parte le catture accidentali, subiscono il ‘finning’, il taglio delle pinne, soprattutto in oriente, per scopi alimentari, con le conseguenze per la specie che tutti possono immaginare».
Come per molte altre specie esotiche spesso acquistate dai privati senza consapevolezza delle condizioni necessarie al loro corretto mantenimento in ambiente controllato, Linute ha vissuto per un certo periodo in un locale notturno all’interno di una vasca dalle dimensioni esigue, in un contesto troppo rumoroso e con luci forti e inadatte. In accordo con le autorità competenti, è stato recuperato dallo staff dell’Acquario di Genova: al momento del recupero Linute aveva entrambi gli occhi feriti e il gozzo tiroideo molto pronunciato, segno di forte malessere dovuto alla scarsa qualità dell’acqua. È stato trasportato all’Acquario di Genova dove grazie alle cure veterinarie e allo scrupoloso monitoraggio, ha recuperato quasi completamente lo stato di salute. Purtroppo, porterà con se per sempre il ricordo della precedente “casa” poiché ha perso l’utilizzo di entrambi gli occhi probabilmente a causa dei continui colpi sulle pareti della vasca. Ora grandie piccoli potranno ammirarlo nella Vasca Indo-Pacifico insieme alla star – la tartaruga verde “Cuba” – e a un esemplare di pesce napoleone.
