Il Partito Democratico in Toscana perde cinque ballottaggi su sei nei grandi comuni. Nelle sfide al secondo turno per la carica di sindaco a Grosseto vince il centrodestra, mentre a Sesto Fiorentino, dove il segretario-premier Matteo Renzi si era ‘speso’ per il voto al Pd, vince la “sinistra-sinistra” che quasi doppia in termini percentuali il candidato dem. Nel capoluogo maremmano Antonfrancesco Vivarelli Colonna del centrodestra diventa sindaco con oltre il 55% dei consensi lasciando al 44,5% il candidato Pd Lorenzo Mascagni. Si tratta del terzo capoluogo, su dieci della Toscana, che il centrosinistra perde dopo Arezzo (centrodestra) e Livorno (M5S). Clamoroso il risultato di Sesto Fiorentino dove Lorenzo Falchi (Si e altre liste di sinistra) supera il 65% e lascia il candidato del Pd Lorenzo Zambini al 34,6%.
Unico Comune dove il Pd riesce a tenere è Altopascio (Lucca), dove il candidato dem Sara D’Ambrosio ha vinto con il 52,7%. Ma a Cascina, con il 52,7%, con cento voti di differenza, ha vinto la leghista Susanna Ceccardi che ha prevalso sul Pd Alessio Antonelli. Niente da fare per il Pd nemmeno a Montevarchi (Arezzo) con Silvia Chiassai (centrodestra) che ha vinto con il 62%, mentre a Sansepolcro (Arezzo) Mauro Cornioli (liste civiche di sinistra) ha superato la candidata del Pd con il 68%.